OPERAI SENZA PERMESSO DI SOGGIORNO
In questo contesto, nel corso di una delle ispezioni effettuate ieri, i militari hanno constatato che in un cantiere della zona di Casalbertone, il titolare di un’azienda edile – un cittadino polacco di 53 anni – stava operando lavori sfruttando la manodopera di 5 cittadini stranieri risultati “in nero”. Durante le verifiche, inoltre, è emerso che 3 di questi erano anche sprovvisti di permesso di soggiorno, motivi per cui, oltre alla maxi-sanzione amministrativa dell’importo di 14.600 euro, nei confronti del 53enne è scattata anche la denuncia a piede libero ai sensi dell’art. 22 del decreto legislativo nr. 286 del 25/07/1998.