Il presidente dell’Assemblea Capitolina
Marcello De Vito fa pressing sulla sindaca e sull’assessore ai Trasporti, Pietro Calabrese, sulla proroga della sospensione della
ZTL in centro.
ZTL A ROMA, DE VITO: «GRAVE NON DAR SEGUITO ALLA VOLONTÀ DELL’AULA»
Ieri l’aula Giulio Cesare, con 21 voti favorevoli – tra i quali quello decisivo di Marcello De Vito – 19 contrari e un astenuto, ha approvato la mozione a prima firma Andrea De Priamo (Fdi) sullo stop alla ZTL almeno fino al 30 aprile. Questa mattina alle 8 una nota stampa diramata dal Comune di Roma, firmata dal presidente Marcello De Vito, mette alle strette Raggi e Calabrese, addirittura paventando una mozione di sfiducia contro quest’ultimo.
“Trovo molto grave – afferma De Vito – che la giunta Raggi e in particolare l’
assessore Calabrese non abbiano dato seguito alla volontà dell’Assemblea Capitolina che nella seduta di ieri con 21 voti a favore, 19 contrari e 1 astenuto ha votato la mozione – debitamente trasmessa alla giunta in serata – per lo stop alla ZTL almeno sino al 30 aprile, in attesa delle prossime determinazioni del governo”.
DE VITO: “SULLA ZTL SCRIVERÒ AL PREFETTO. PRONTO A MOZIONE DI SFIDUCIA CONTRO CALABRESE”
“Oggi, nel rispetto delle prerogative che il mio ruolo impone, scriverò al prefetto trasmettendo la mozione con le risultanze della votazione di ieri invocandone la pronta applicazione a tutela del commercio e della salute dei cittadini romani”.
“L’Assemblea è l’organo degli eletti romani, non un generico insieme di pigiabottone deputati ad accettare pedissequamente le scelte dell’esecutivo, con uno specifico potere di indirizzo volto ad evitare errori e atti contrari all’interesse dei cittadini. In mancanza di ottemperanza – annuncia De Vito – presenterò già in giornata mozione di sfiducia all’assessore Calabrese”.