Al Parco della Caffarella vanno avanti le operazioni di sgombero per il completamento del parco, parte integrante del parco Regionale dell’Appia Antica. Il Comune di Roma è tornato in possesso di un terreno espropriato da oltre un decennio e lasciato per anni in custodia temporanea agli ex-proprietari.
“Un tassello strategico per fornire a tutti i romani quell’accesso al parco da via Appia Antica fino ad ora impedito dalle inerzie del passato. Si tratta di un’area di circa 5.500 metri quadrati che si aggiungono ai 7.000 recuperati con un precedente intervento del 2019. Zone verdi che torneranno ai cittadini insieme alle parti del comprensorio del casale di Vigna Cardinali, acquisite grazie a stanziamenti di bilancio disposti da questa Amministrazione” scrive l’assessore alle politiche del verde Laura Fiorini.

CAFFARELLA: PATRIMONIO DA CUSTODIRE
“Un risultato importante per la salvaguardia dell’ambiente e del patrimonio archeologico presente nel parco, obiettivo raggiunto con ostinazione e perseveranza nel portare a compimento complesse procedure amministrative. Un impegno che ho condiviso con l’assessora al Patrimonio e alle Politiche Abitative Valentina Vivarelli, che ringrazio” scrive la Fiorini.
TEAM DI ESPERTI PER LA MESSA IN SICUREZZA
Alle operazioni coordinate dal Dipartimento Tutela Ambientale hanno preso parte gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, i Pics (Pronto Intervento Centro Storico), gli archeologi del Parco archeologico dell’Appia Antica, i Guardiaparco del Parco Regionale dell’Appia Antica ed i tecnici del Dipartimento Patrimonio. L’area, messa in sicurezza, è stata data in gestione al Parco Regionale dell’Appia Antica.

UN’ALTRA AREA TORNA AI CITTADINI
“Restituiamo ai cittadini un’altra area del Parco della Caffarella. Abbiamo finalmente sbloccato un problema dopo anni di stallo. Abbiamo sgomberato e siamo rientrati in possesso di un terreno di 5mila 500 metri quadrati. Pensate che era stato espropriato più di 10 anni fa ma era stato lasciato per anni in custodia temporanea agli ex proprietari”.
UN PRIMO INTERVENTO NEL 2019
Non è il primo intervento di questo tipo che facciamo all’interno del Parco della Caffarella. Già nel 2019 avevamo recuperato uno spazio di 7mila metri quadrati; l’anno scorso, invece, abbiamo acquisito altre due aree e un piccolo manufatto all’interno del comprensorio del casale di Vigna Cardinali. Ora tutti questi spazi sono dei cittadini. Continuiamo a riportare la legalità e a superare le inadempienze del passato” commenta la sindaca di Roma Virginia Raggi.