Protesta in corso in Campidoglio contro l’ennesimo quartiere-ghetto della Capitale che, secondo i manifestanti, starebbe per sorgere a Santa Palomba, estrema periferia di Roma e al confine con i territori di Pomezia e dei Castelli Romani. Si tratta del progetto di cosiddetto “social housing”, una estesa lottizzazione che porterebbe a Santa Palomba circa 4000 nuovi abitanti in una zona isolata e, secondo quanto denunciano i promotori della protesta, priva dei servizi essenziali.
“SOCIAL HOUSING” SANTA PALOMBA, LA RICHIESTA: SUBITO UN TAVOLO POLITICO IN CAMPIDOGLIO
Rappresentanti delle amministrazioni comunali e referenti politici dei comuni di Albano, Castel Gandolfo, Ariccia e Marino, oltre a membri delle associazioni e dei comitati cittadini, provenienti anche da Pomezia, chiedono alla giunta Raggi di istituire un tavolo politico urgente al fine di affrontare le numerose criticità del piano di “social housing” previsto a Santa Palomba.
SANTA PALOMBA, UNA PERIFERIA “CRITICA”
La manifestazione in corso in Campidoglio, regolarmente autorizzata dalla Questura di Roma, vuole evidenziare il rischio che la lottizzazione a Santa Palomba – un’area periferica di Roma che presenta già diverse problematiche di natura ambientale e sociale – possa generare ulteriori disagi a chi già abita in quella zona e non garantire condizioni accettabili di vivibilità per chi arriva.
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