L’ennesima rapina al quartiere Pigneto di Roma è avvenuta nella notte tra venerdì e sabato. Due uomini hanno preso di mira una ragazza di 26 anni e sono fuggiti con il suo cellulare. Lei ha sporto denuncia e sono in corso le indagini. Non è però il primo caso simile. I residenti della zona sono infatti esasperati dai numerosi episodi criminosi che gli hanno tolto il sonno e la sensazione di sicurezza. Solo qualche giorno da un’altra ragazza ha raccontato di essere stata derubata del telefono da un uomo in bicicletta che non è riuscita a rincorrere. In altri casi i malviventi avrebbero rubato le buste della spesa o altri oggetti personali. Il clima è talmente teso che nei giorni scorsi, oltre allo scambio di informazioni via social, è scattata anche una
petizione online che conta già oltre 500 firme.
«Purtroppo da più di qualche giorno all’interno del quartiere Pigneto vi è un proliferare di microcriminalità, tra furti in casa, scippi in strada ai poveri malcapitati a tutte le ore del giorno e della notte si ha paura di uscire da casa anche solo per passeggiare un po’ – si legge nella petizione -. Tutto questo purtroppo è profondamente vero ma non possiamo rimanere a guardare inermi: muoviamoci. Chiediamo alle istituzione e nella totale legalità di tutelarci con un potenziamento della vigilanza per la messa in sicurezza del quartiere, siamo pronti a collaborare nei limiti del possibile ognuno con le sue potenzialità, insieme possiamo fare la differenza».