Il vaccino sarà in seguito distribuito Spallanzani nelle regioni italiane via terra, con l’impiego di 60 mezzi e 250 militari. Una parte delle fiale sarà trasferita a Pratica di Mare, dove tramite viaggio aereo le fiale saranno distribuite nelle zone più lontane.
Il vaccino sarà somministrato prima di tutto alle fasce più ad alto rischio: perciò medici, infermieri e personale sanitario, anche quello impiegato nelle Rsa, in prima linea della battaglia contro il Covid. Sarà Claudia Alivernini, infermiera 29enne dello Spallanzani, sarà la prima a vaccinarsi proprio domani 27 dicembre. “Con orgoglio rappresento tutti gli operatori sanitari che come me sono in prima linea in questa pandemia. Vaccinarsi è sicuramente un atto d’amore e di responsabilità nei confronti della collettività”, ha affermato la giovane infermiera.
“In Italia oltre 9.750 dosi saranno quelle che somministreremo il 27 dicembre, e dal 28 dicembre altre 450mila dosi che arriveranno nei 300 punti di somministrazione. Lo dico con chiarezza per evitare fraintendimenti: il 27 ci sarà il giorno simbolico in tutta Europa, nella settimana successiva continueremo con la vaccinazione di massa per le prime categorie beneficiarie: personale sanitario e ospiti Rsa”. Lo ha detto il commissario Domenico Arcuri durante la conferenza stampa per fare il punto sull’emergenza epidemiologica.
Le 955 dosi previste per il Lazio saranno distribuite così: Asl di Rieti (40 dosi), Asl di Viterbo (40 dosi), Asl Roma 1 (80 dosi), Asl Roma 2 (80 dosi), Asl Roma 3 (50 dosi), Campus Bio-medico (20 dosi), Gemelli (50 dosi), ospedale pediatrico Bambino Gesù (30 dosi), Tor Vergata (30 dosi), Umberto I (50 dosi) e Sant’Andrea (20 dosi). il 29 dicembre all’Ifo (30 dosi), San Camillo (50 dosi), San Giovanni (40 dosi), Asl di Frosinone (40 dosi), Asl di Latina (40 dosi), Asl Roma 4 (40 dosi), Asl Roma 5 (40 dosi), Asl Roma 6 (40 dosi) e Ares 118 (15 dosi).