Ruba l’iPhone a una donna ma non disattiva il Gps. Questa “dimenticanza” è costata il carcere al presunto ladro, un 59enne algerino senza fissa dimora, rintracciato proprio grazie al localizzatore del cellulare nei pressi della Caritas alla stazione Termini. L’indagine per risalire all’autore del furto è iniziata dopo la denuncia sporta dalla vittima al commissariato Porta Pia. La donna, infatti, ha spiegato ai poliziotti che il rintraccio tramite segnale Gps risultava ancora attivo.
Localizzato il cellulare nei pressi della stazione Termini, gli agenti si sono appostati per identificare chi lo avesse con sé. Così, seguendo scrupolosamente tutti i movimenti segnalati dalla geolocalizzazione, i poliziotti sono riusciti a individuare e fermare un uomo magrebino nei pressi della Caritas. Perquisite le borse che aveva al seguito, è stato rinvenuto il cellulare rubato corrispondente a quello della vittima, che poco dopo è stato sbloccato tramite l’impronta digitale dalla donna stessa. D.S., cittadino algerino di 59 anni in Italia senza fissa dimora, è stato condotto presso gli uffici di polizia dove è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto, successivamente convalidato e accompagnato in carcere.
27/09/2020
