Domenica di super lavoro negli istituti scolastici. Le segreterie hanno dovuto chiamare al telefono migliaia di famiglie per invitarle a rientrare in classe da questa mattina. Si tratta dell’effetto delle nuove norme in vigore nelle scuole di ogni ordine e grado del Lazio che ridimensionano la didattica a distanza, retroattive. Cosi circa 74mila studenti sono stati richiamati dalla quarantena in fretta e furia. Con mail, note sul registro elettronico, chiamate ai rappresentanti di classe effettuate da presidi e segreterie, ieri attivi come un qualsiasi giorno feriale, anche alla luce di un’ultima “ correzione” che il ministero dell’Istruzione ha inviato alle scuole nel pomeriggio. Nello specifico, da oggi all’asilo si va tutti a casa solo al quinto caso; alle elementari, sempre con più di quattro casi, finiscono in dad per 5 giorni solo i non vaccinati e coloro che sono guariti da più di quattro mesi. E alle secondarie — medie e superiori — si aspettano due casi per spedire in quarantena per 5 giorni chi non ha ricevuto alcuna dose o chi non è guarito dall’infezione di recente. Va da sé che possono far rientro a scuola tutte le classi dove non si erano raggiunti tutti questi positivi. E non sono poche, considerando che nelle scuole dei più piccoli le quarantene scattavano già al primo caso di Covid-19.
07/02/2022