I carabinieri di Roma sono entrati a colpo sicuro nella sede nazionale dell’Unione sindacale di base (USB) in via dell’Aeroporto in zona Quadraro ed hanno rinvenuto, all’interno della sede sindacale, una pistola, che era nascosta nel bagno. Da quanto si apprende, i militari hanno ricevuto una segnalazione telefonica da parte di alcune persone che sono rimaste anonime, in merito alla presenza di armi all’interno della sede. Come prevede la legge in questi casi, si sono presentati senza mandato e sono entrati per svolgere le perquisizioni all’interno dei locali. Secondo il sindacato si tratterebbe di una provocazione. I militari hanno sequestrato l’arma e sono ora a lavoro per rintracciarne l’origine e l’identità del telefonista e della vicenda rimane da chiarire ancora tutto. “Una denuncia telefonica, una perquisizione a colpo sicuro, una pistola che salta fuori dallo scarico di un water. È la sintesi dell’operazione da film dei carabinieri andata in scena questa mattina contro l’Unione Sindacale di Base. – scrive il sindacato in una nota – Poco prima delle 11 i militari si presentano nella sede nazionale di USB, in via dell’Aeroporto 129 a Roma, pretendendo di operare un’ispezione alla ricerca di armi, segnalate telefonicamente da un anonimo al mattino presto…”
07/04/2022