Avrebbero rallentato ed ostacolato appalti a loro piacimento e favorito strane ‘collusioni’: è questa, in buona sostanza, l’accusa che pende su due dirigenti dell’Ufficio Appalti dell’Ama che sono stati licenziati in tronco. I due, un uomo ed una donna, sono finiti all’angolo, dove sono stati ricacciati dalla nuova governance promossa dalla Giunta Gualtieri, ossia principalmente dal nuovo Amministratore Unico di Ama, l’avvocato Angelo Piazza. La ‘rivoluzione’ dentro la municipalizzata dei rifiuti – così la chiama la Giunta – passa anche per un radicale cambio e ricambio della classe dirigente.
21/03/2022