Mentre i carri armati di Putin circondavano Kiev, i romani e l’Amministrazione Gualtieri hanno riempito piazza del Campidoglio per gridare, tutti insieme: “No alla guerra” in Ucraina. Intanto, nella Capitale si sono già attivate con il sostegno dell’assessora ai Servizi Sociali capitolini, Barbara Funari, varie associazioni e comitati, e il relativo circuito della solidarietà. L’obiettivo è ospitare nel prossimo futuro la probabile ondata di profughi in fuga dalla guerra e dalla morte e arrivo in Italia ed in particolare a Roma.
26/02/2022