++ AGGIORNAMENTI ++
Un sabato di grande tensione in pieno centro a Roma ieri. Registrati scontri e tafferugli durante la manifestazione contro il Green Pass nei posti di lavoro. Anche la sede della Cgil è stata vandalizzata. Tantissimi alla manifestazione, tante le sigle sindacali e anche Forza Nuova. Arrestate 12 persone coinvolte negli scontri fra i quali i vertici di Forza Nuova.
La manifestazione, autorizzata, è andata avanti fino a sera inoltrata, con scontri e lanci di lacrimogeni e idranti, fino a quando, intorno alle 22 i manifestanti si sono ritirati da via del Corso. In tanti, circa 40mila persone da tutta Italia, ma anche dalla provincia di Roma, Castelli compresi, e dalla provincia di Latina, hanno raggiunto Roma per partecipare alla manifestazione. Sul posto erano presenti forze dell’ordine, vigili del fuoco, operatori sanitari, partiti dai Castelli Romani e altri Comuni del Lazio che non hanno partecipato agli scontri e danneggiamenti, anzi li condannano duramente. Molti negozianti sono stati costretti a chiudere i negozi per evitare danni.
Anche un magistrato dell’antiterrorismo indagherà sugli scontri avvenuti ieri pomeriggio alla manifestazione No-Vax e no Green pass al centro di Roma. In poco tempo la protesta pacifica è stata travolta da tensioni, violenze guidate da gruppi di estremisti. Tra i 12 arrestati risultano anche i vertici di Forza Nuova.
I reati per cui vengono segnalati sono numerosi, fra i quali, danneggiamento aggravato, devastazione e saccheggio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. La posizione di queste persone è al vaglio della Procura della Repubblica di Roma. Sei persone sono state arrestate in fragranza, altre sei, fra i quali i suddetti appartenenti a Forza Nuova, nella notte con arresto differito.
Sono in corso ulteriori attività di indagine e di verifica dei filmati registrati dal personale della Polizia Scientifica, al fine di valutare altre condotte penalmente rilevanti per i fatti accaduti.
38 gli appartenenti alle forze dell’ordine rimasti feriti durante gli scontri. Tra questi un dirigente della questura che ha riportato la frattura di una costola e un operatore della polizia scientifica a cui è stato fratturato uno zigomo.
L’ATTACCO ALLA SEDE CGIL
In diecimila si sono ritrovati in piazza del Popolo a Roma per protestare contro il green pass. Tafferugli con le forze di polizia. Dopo un lancio di oggetti contro le forze dell’ordine i manifestanti si sono riversati in piazzale Flaminio e villa Borghese bloccando il traffico. Alcuni esponenti di Forza Nuova hanno provato a entrare in via del Corso, ma sono stati respinti dalla polizia. Altri si sono andati verso palazzo Chigi e sono stati allontanati con gli idranti. Davanti la sede della Cgil è stato aperto a forza il portone e divelta una finestra: alcuni manifestanti hanno dichiarato di aver “occupato” il palazzo. La situazione è tesa e il cuore di Roma è paralizzato.