Un Piano triennale per migliorare l’aerazione nelle scuole con lo scopo di ridurre il rischio di contagio. È la proposta speciale speciale dell’istituto Spallanzani e dell’università Sapienza che scongiurerebbe la chiusura degli istituti scolastici, già costretti a subire stop e ripartenze, quarantene, sorveglianze e autosorveglianze. Sono circa 7mila in tutto il Lazio, dalla materna alle superiori, le scuole operative nella nostra regione. A proporlo sono stati il direttore dell’istituto nazionale delle malattie infettive, Francesco Vaia, e Livio De Santoli, che oltre a essere il vice-rettore del primo ateneo capitolino è anche esperto di impianti di climatizzazione. Il punto è il ricambio d’aria, ma non col sistema delle finestre spalancate per ore di permanenza a scuola. La proposta prevede di diminuire la concentrazione del virus attraverso la ventilazione meccanica, fino a tre volte più efficace dell’areazione naturale che non risulta in grado di provvedere ai corretti valori di ricambio d’aria esterna per la limitazione del rischio di contagio.
18/01/2022