LAURENTINO 38: LA POLIZIA TROVA IL MARITO MA LA MOGLIE È SPARITA
La scoperta della polizia di Stato del distretto Esposizione lo scorso 29 marzo, quando gli agenti sono arrivati al Laurentino 38 arrestando il marito, il 50enne B.G. che era già agli arresti domiciliari per altro reato. L’uomo però ha taciuto il fatto di essere in attesa del referto del tampone per il Covid 19 e soprattutto che, invece, la moglie era già risultata positiva.
Quando gli agenti si sono mossi per arrestare anche lei non l’hanno trovata a casa. Per sfuggire al carcere aveva violato l’isolamento fiduciario imposto dalla Asl e aveva preso il treno, arrivando fino a Montecatini Terme, e da lì aveva fatto perdere le proprie tracce.
TRADITA DAL COMPLEANNO DELLA FIGLIA
I poliziotti non si sono arresi e, concentrando le indagini sul gruppo di amici e conoscenti della coppia del Laurentino 38, hanno scoperto che di lì a pochi giorni la donna sarebbe rientrata a Roma per il compleanno di una delle figlie. È stato facile a quel punto monitorare tutti i treni in arrivo dalla Toscana e, una volta scesa a Roma Tiburtina, è stata “accolta” dalla polizia che l’ha arrestata. Per B.A., di 44 anni, si sono aperte le porte del carcere di Rebibbia.