Particolare il caso di una cittadina romena di 20 anni, proveniente dalla provincia di Viterbo, che è stata sorpresa dai Carabinieri alla stazione Termini mentre stava offrendo insistentemente assistenza ai turisti in transito, per usufruire delle biglietterie automatiche, previa poi richiesta di denaro.
La straniera indossava una giacca su cui aveva attaccato una “patch” che riportata la sigla di un ufficio della società “Trenitalia”. La finta dipendente, smascherata, è stata denunciata a piede libero per tentata truffa ed usurpazione di titoli, nonché per l’inosservanza del foglio di via obbligatorio con divieto ritorno nel Comune di Roma, emesso nei suoi confronti il 23 novembre scorso, della durata di 2 anni.
11/10/2021