Dopo molta fatica siamo riusciti a sentire Laura Fiorini, nuovo assessore della Giunta Raggi con la delega al Verde Pubblico dal 4 settembre, e ad avere da lei alcune risposte, in particolare sulla situazione di due bandi di gara europei pubblicati nell’aprile 2017. Il primo riguardava la manutenzione del verde orizzontale (parchi e giardini) del valore di 4 milioni di euro e il secondo era invece relativo alle alberature (verde verticale), per un importo di 5 milioni. Roma è la città più verde d’Europa, con 4 mila ettari di parchi, aiuole alberi e giardini, la manutenzione del verde pubblico è diventata, negli anni, una vera emergenza. Il Servizio Giardini era gestito direttamente dal Comune, con circa 1.800 addetti negli anni ’80 per passare agli attuali 540 di oggi (di cui solo 250 operativi), serve a poco ma sicuramente pone interrogativi sull’esternalizzazione dei servizi.
FIORINI: “BANDI OPERATIVI”, MA CONTRATTI TOP SECRET
Dopo una lunga stasi, ci assicurano dall’assessorato all’Ambiente, “i bandi sono attualmente operativi, quello del verde verticale da luglio scorso, mentre con l’appalto da 4 milioni di euro dedicato alla manutenzione del verde orizzontale sono stati già eseguiti, fino ad oggi, oltre 1200 sfalci per un totale di 10 milioni di metri quadrati”. Un altro passo in avanti, dopo lunghi mesi di ritardo, è stato fatto con l’utilizzo, finalmente, dei residui del Giubileo del 2015 che, ad oggi, sono stati tutti impiegati. Il Presidente della Confartigianato di Roma, Mauro Mannocchi, ha lamentato i gravi ritardi degli interventi sul verde pubblico ma anche il fatto che “molte imprese abbiano lavorato sull’emergenza, nonostante fossero aggiudicatarie del bando di gara sul verde verticale, perché mancavano le firme dei contratti”. Per fugare ogni dubbio, abbiamo chiesto copia all’Assessorato all’Ambiente dei contratti firmati dal Campidoglio e dalle imprese vincitrici della gara, ma ancora non ci sono stati forniti. Sul sito internet del Comune non sono disponibili e restano quindi ‘top secret’.
MANUTENZIONE IN VISTA PER 160MILA ALBERI
Un altro bando, che si attendeva da tempo, è stato pubblicato proprio all’inizio del mese scorso, ci dice la Fiorini: “è stato pubblicato i primi di novembre il bando per l’accordo quadro da 60 milioni di euro per la manutenzione degli alberi di Roma. Un investimento importante che permetterà, nei prossimi 3 anni, di intervenire su più di 160mila alberature presenti nei municipi e nelle grandi ville storiche come Villa Borghese, Villa Pamphilj, Villa Ada ed infine nella pineta di Castel Fusano. Una svolta nella gestione del verde che consentirà di ottimizzare la programmazione anche oltre il 2022. Ma molte operazioni di messa in sicurezza sono state già effettuate a seguito del monitoraggio sulle 82mila alberature e grazie all’appalto dedicato al verde verticale da 5 milioni di euro, operativo da luglio scorso. E molte altre ancora sono curate in economia dal Servizio Giardini. Azioni che si stanno portando avanti con determinazione e metodo per risollevare la città da anni d’incuria. I cambiamenti veloci sono quasi sempre superficiali, questo invece è un processo di cambiamento profondo che richiede il giusto tempo”.
Luca Rossi