Arrivati sul posto, i Carabinieri hanno prestato assistenza ad un amico del derubato – un ragazzo di 21 anni – che era intervenuto per difendere il connazionale e che, secondo quanto riferito, era stato a sua volta ferito ad una mano dal presunto ladro con un coltello.
Durante le fasi dell’intervento, i giovani hanno notato una persona che stava camminando poco lontano, lungo la strada, riconoscendola quale autore della rapina e indicandola ai militari. Alla vista dei Carabinieri, il sospettato si è dato velocemente alla fuga, ma i militari sono riusciti a bloccarlo, nonostante la sua vigorosa resistenza. I Carabinieri, nelle sue tasche, hanno recuperato il telefono rubato che, restituito al legittimo proprietario.
Il giovane ferito, trasportato dai sanitari del “118” al Policlinico Umberto I, è stato giudicato affetto da una ferita da taglio alla mano sinistra con interessamento di un nervo: ne avrà per 15 giorni.
Il cittadino algerino è stato portato nel carcere di Regina Coeli, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.