«Due detenuti di nazionalità croata e italiana ma etnia rom con pene fino al 2029, della Casa di Reclusione di Rebibbia hanno potuto evadere attraverso ad una corda facendo perdere le loro tracce e sulla quale comunque uno di loro potrebbe essere già stato individuato». A comunicarlo è la segreteria regionale dell’Ussp, l’unione sindacale di polizia penitenziaria. I due si sono calati srotolando una manichetta dell’antincendio, dribblando una telecamera.
Si tratta di un detenuto di 46 anni nato in Croazia ma formalmente residente ad Aprilia e di un 40enne di Olbia. Entrambi sarebbero di origini nomadi e in carcere per reati contro il patrimonio e la pubblica amministrazione. Sono in corso ricerche della polizia in particolare nei campi nomadi, nelle stazioni e negli aeroporti.
04/06/2020