I buoni pasto di Roma Capitale, non utilizzati perchè la maggior parte dei dipendenti capitolini stanno lavorando da casa, saranno utilizzati per aiutare chi è in difficoltà, attraverso il finanziamento di iniziative di solidarietà, come la spesa a domicilio per chi versa in condizioni di fragilità.Il percorso è stato avviato, grazie al lavoro dell’Assessore al Personale Antonio De Santis.
La Sindaca Virginia Raggi ha commentato:
“L’applicazione delle misure previste dai vari Dpcm emanati dal Governo ha determinato una fisiologica diminuzione nell’utilizzo dei buoni pasto. Tramite i risparmi ottenuti costruiamo un ulteriore serbatoio di risorse che andrà a rafforzare il sistema di sostegno economico e sociale per i più fragili. Ogni singola azione impatta sulla collettività e diventa un tassello determinante nella rete della solidarietà.
Questa decisione può essere d’esempio per altre amministrazioni. Insieme possiamo fare tanto.Ringrazio tutti i dipendenti capitolini per il senso di appartenenza alla nostra comunità: stanno mostrando una forte responsabilità civica. Roma Capitale si conferma presidio solidale in questa fase così complicata”