La Città metropolitana di Roma, in collaborazione con il municipio XV, i Comuni di Anguillara Sabazia, Campagnano di Roma e con l’Università degli studi di Roma Tre, ha proceduto nei giorni scorsi al monitoraggio del Lago di Martignano per produrre dati morfologici delle aree sommerse, per l’attività di prevenzione e previsione dei rischi. “Abbiamo proceduto a questo lavoro – spiega il vicesindaco della Città metropolitana Teresa Zotta – grazie all’attività di studio del Servizio 2 del Dipartimento VI (Gis) di Città metropolitana, prima della stagione estiva, in modo da mettere a disposizione di tutti gli Enti e Istituzioni interessate i dati acquisiti per avere un dettaglio preciso delle eventuali criticità e della mappatura del sito lacustre. I dati in nostro possesso del Lago di Martignano risalgono a decine di anni fa, per questo si è reso necessario un controllo e monitoraggio per aggiornare i dati esistenti che faremo con apparecchiature moderne che produrranno rilevazioni più dettagliate”.
24/02/2020