Sono stati portati alla città militare della Cecchignola, con autobus militari e tendine chiuse, i 56 italiani che si trovavano a Wuhan. Dovranno lasciar passare 14 giorni prima di poter tornare a casa per davvero, durante i quali saranno sottoposti a visite mediche almeno 3 volte al giorno per scongiurare la presenza del virus nei loro corpi. Nel caso dovessero riportare qualche sintomo, saranno immediatamente trasferiti allo Spallanzani di Roma.
I 56 italiani sono stati sistemati in mini appartamenti nella città militare, e potranno frequentare aree all’aperto delimitate.
I cittadini della cecchignola non sono preoccupati. “Si trovano all’interno, non possono uscire, e poi non hanno sintomi. Fa più vittime il sabato sera” commenta una signora residente della zona.
04/02/2020