Più di 2000 persone (5000 per gli organizzatori) hanno manifestato sabato 11 gennaio contro l’indicazione del sito di Monte Carnevale come nuova discarica della Capitale. La cava nella Valle Galeria a soli due chilometri da Malagrotta, è stata indicata dal Campidoglio in una determina del 31 dicembre scorso per seguire le disposizioni della Regione Lazio contro l’emergenza rifiuti, dopo che le ipotesi paventate su Falcognana e Tragliatella sono state scartate.
I pareri contro la discarica
I pareri negativi sul sito di Monte Carnevale arrivati dai dipartimenti comunali (Ambiente e Urbanistica) e del Ministero della Difesa (per la presenza degli uffici del Vertice Interforze), assieme ai dossier richiesti dalla Sindaca al Municipio XII e ai comitati, sono stati inviati alla Cabina di Regia composta dai tecnici di Comune, Città Metropolitana e Regione. In questo modo si spera di chiarire se quanto posto sul tavolo sia o meno ostativo alla realizzazione della discarica. Tra le tante criticità (conosciute e riferite già in passato in Conferenza di Servizi) c’è la presenza della riserva di Macchiagrande e di quella del Litorale romano, del parco antenne Interforze e delle abitazioni a ridosso del sito. Anche l’Enac in una nota ha detto la sua per il rischio di ‘wildlife strike’ nei voli in transito a Fiumicino. Ci sono poi i rischi dovuti alla fragilità idrogeologica del sito, oltre alla vicinanza con Malagrotta e con altre strutture industriali ad alto rischio.
I prossimi passi
Naturalmente oltre al pressing di cittadini e comitati, sulla Sindaca Virginia Raggi pesano anche le posizioni contrarie interne al M5s. Tra queste, oltre alla minisindaca del Municipio XII, Silvia Crescimanno (che con il delegato in XI Mario Torelli ha già minacciato di dimettersi), anche i consiglieri comunali Daniele Diaco (presidente della commissione Ambiente), Simona Ficcardi, Eleonora Guadagno e Monica Montella (assieme ad altri in maggioranza) sono contrari a questa scelta. Con loro anche il Presidente della Commissione parlamentare Ecomafie, Stefano Vignaroli.
Torna in ballo il Municipio IX?
Ora che i pareri negativi su questo sito si sono moltiplicati, fare marcia indietro significherebbe riaprire il totodiscarica tornando forse a guardare al Municipio IX. Qui infatti la discarica situata in via Canestrini ha ricevuto da pochi giorni l’autorizzazione della Regione Lazio per un ampliamento (praticamente un raddoppio) della sua volumetria. La preoccupazione dei cittadini è palese, soprattutto dopo che il 21 dicembre scorso avevano avuto dalla stessa Sindaca la rassicurazione che nessuna discarica sarebbe arrivata sul Municipio IX. Intanto in questi giorni, salvo colpi di scena, dovrà chiudere la discarica di Colleferro, mentre sarà la Cabina di Regia a dover dare un parere sulla nuova discarica a Monte Carnevale da realizzare entro il 2022. Si dovrà aspettare ancora qualche giorno per sapere se il totodiscarica è stato definitivamente chiuso o se la vertenza si sposterà semplicemente altrove, come succede ormai dal 2013 quando venne chiusa Malagrotta.
Leonardo Mancini
