Anna Rita Amato, Segretario Aziendale e Antonino Gentile, del Direttivo Roma e Lazio ULS-Unione Lavoratori Sanità dichiarano: “Questo silenzio assordante da parte dell’azienda, che avrebbe dovuto corrispondere l’importo il 16 dicembre agli operatori sanitari come previsto nel contratto nazionale di lavoro, riteniamo sia veramente poco rispettoso della professionalità e della dignità dei Lavoratori che attendevano la somma per poter passare un Natale migliore. Non è stata inviata alcuna comunicazione interna ufficiale a riguardo che potesse spiegare le cause di una inadempienza che sta violando un diritto e arrecando disagi, né tanto meno il personale è stato preavvisato.”
“Per questo motivo – concludono Amato e Gentile – abbiamo aperto lo stato di agitazione sindacale e sollecitato in tempi brevissimi l’erogazione della retribuzione natalizia unitamente ad una lettera di scuse a tutti i dipendenti, in mancanza dei quali interesseremo l’ Ispettorato Territoriale del Lavoro di Roma che accerterà la violazione segnalata.”