Il famoso mercatino natalizio, simbolo della festa della Befana di Piazza Navona, quest’anno rischia di non essere garantito. La piazza, già gremita di bancarelle, ancor prima dell’apertura ufficiale, è stata sottoposta a dei controlli da parte dei vigili urbani della Polizia locale. Dall’ispezione gli agenti hanno riscontrato numerose irregolarità sui prodotti venduti e sulla normativa di sicurezza, con gravi rischi per i lavoratori e i visitatori. Sono stati controllati 32 banchi, con riscontrate irregolarità su 10 di essi. Allo stesso modo, su 12 postazioni per gli spettacoli viaggianti, 6 erano irregolari. Inoltre, circa 600 giocattoli utilizzati come premi non rispettavano la normativa europea sull’omologazione, non presentanto il marchio “CE”. Infine la giostra al centro della piazza, destinata ad attività ludiche, si è scoperta essere priva del certificato di prevenzione incendi e degli estintori e dunque la titolare, una donna di 55 anni, è stata denunciata. Il mercato è stato chiuso e tutti i giocattoli non in regola sono stati sequestrati e trasportati via. Il responsabile tecnico che aveva confermato la regolarità del mercato è stato denunciato. Al termine dei controlli, le sanzioni sono state elevate a circa 30mila euro. Quest’anno, dunque, Roma non avrà il suo mercato storico a meno che non si garantisca l’adeguamento degli operatori alle disposizioni di sicurezza approvate dal Comune. L’assessore al commercio Cafarotti commenta: “Il bando va riscritto perchè questi eventi non sono degni di una Capitale! Mi auguro per gli operatori che possano implementare il piano di sicurezza in modo da consentire la riapertura”.
13/12/2019