La banda, composta da tre ragazzi ed una ragazza, operava prevalentemente nell’hinterland romano prendendo di mira esercizi commerciali della zona.
Laboriosa l’indagine che ha portato gli agenti alla loro individuazione. Partiti dalla denuncia del titolare della attività gli investigatori, si sono avvalsi, prima delle immagini delle telecamere di sorveglianza, grazie alle quali sono riusciti ad individuare la fisionomia dei giovani e poi attraverso la geo localizzazione della macchina utilizzata dai 4, risultata essere a noleggio, sono arrivati ad Ostia in corrispondenza di un indirizzo dove l’autovettura risultava sostare con maggiore regolarità.
Ed è proprio grazie a questo indirizzo che gli investigatori sono risaliti a tre delle quattro persone coinvolte nel furto. All’interno dell’edificio, infatti, 3 persone sono risultate – sulla base di accertamenti – conosciute alle forze dell’ordine, perché autori di furti dello stesso genere. Il quarto, G.D., è stato infine trovato grazie all’impronta digitale, lasciata sulla porta del negozio e repertata dalla Polizia Scientifica.
Nel corso delle perquisizioni nelle abitazioni sono state infine sequestrate felpe e magliette, entrambe utilizzate durante il furto, oltre a documenti di riconoscimento in bianco, schede di esami per patenti in bianco, tutto materiale che i componenti della banda utilizzavano per il noleggio delle autovetture. Estranea all’intera vicenda, infatti , la persona che avrebbe noleggiato l’auto con la quale era stato commesso il furto.
Al termine dell’attività, sulla base dei riscontri investigativi raccolti, la Procura di Velletri ha emesso due ordinanze di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari, a carico di T.M e G.D., entrambi romani di 22 e 20 anni. Per gli altri due complici un 21enne, anche lui romano ed una 28enne, originaria del Portogallo, è invece scattata la denuncia in stato di libertà.