lunedì, 27 marzo 2023
Logo del sito ilcaffe.tv Logo del sito ilcaffe.tv
Home
CronacaPoliticaSaluteAmbienteCulturaSport
Municipi
Municipio 1Municipio 2Municipio 3Municipio 4Municipio 5Municipio 6Municipio 7Municipio 8Municipio 9Municipio 10Municipio 11Municipio 12Municipio 13Municipio 14Municipio 15
Fuori Roma
Login
No Result
View All Result
Il Caffè di Roma
No Result
View All Result

Uno dei reduci di Auschwitz racconta

Addio ad Alberto Sed, testimone della Shoah

Addio ad Alberto Sed, testimone della Shoah

Non sono mai riuscito a prendere in braccio un neonato, nemmeno i miei figli, perché ad Auschwitz i nazisti ci facevano tirare in aria bambini di pochi mesi, divertendosi a ucciderli giocando al tiro al piattello». Questo, il volto del nazismo, raccontato in tante interviste da Alberto Sed, reduce romano della Shoah, che per decenni di queste storie non riuscì a parlare, perché, come testimonia Primo Levi in “Se questo è un uomo”, gli incubi comuni a tutti i deportati erano due: la fame, e il terrore di tornare a casa, raccontare e non essere creduti, e perché, come spiegava Sed stesso: «Le ferite della psiche, come quelle corporali, non vanno toccate, o possono riaprirsi procurando un inutile dolore, ma il mio trauma è tutt’altro che rimosso. Per tutto il tempo è rimasto nel suo cantuccio, la terra di confine che in ciascuno di noi separa i ricordi dalle emozioni». In Alberto Sed, morto all’età di novant’anni sabato 2 novembre a Roma, dove era nato il 7 dicembre del 1928, è impressionante osservare la testimonianza di una vita segnata dalla grande Storia, ma comunque nata, cresciuta, radicata nella piccola storia quotidiana sviluppatasi sul territorio capitolino. «Da ragazzino – racconta – andavo pazzo per il calcio, mi costruivo un pallone come potevo, e mi precipitavo in strada a giocare tutto il tempo coi miei amici, e poi c’era la Roma, la squadra per cui ho tifato da subito, per cui ancora tifo e tiferò sempre». In questa infanzia di bambino romano degli anni 30, nato in una casetta in via Sant’Angelo in Pescheria, nel Portico d’Ottavia, che la madre Enrica fu costretta a portare in orfanotrofio a sette anni insieme alla sorella maggiore dopo la prematura morte del padre Pacifico, la Storia grande irrompe con una violenza tremenda in due date precise: 5 settembre 1938, promulgazione del Regio Decreto per “la difesa della razza nella scuola fascista”, Alberto non può più andare a scuola, non può più giocare a calcio con gli altri ragazzini al campo di Trastevere: «Smisi – per dirla con le sue parole – di essere un bambino, e diventai un ebreo». La seconda data è il 21 marzo del 1944, giorno in cui Alberto, con sua madre e le sue sorelle, venne catturato dalle camicie nere e spedito prima nel campo di transito di Fossoli, e da lì, su un carro bestiame, ad Auschwitz-Birkenau, dove smise proprio di essere Alberto, e divenne A-5491. «Sono stato un numero», commenterà, con una frase divenuta il titolo della sua autobiografia, scritta insieme al carabiniere-scrittore Roberto Riccardi, e pubblicata da Giuntina. In Lager Alberto Sed ci arrivò con la mamma, Enrica Calò, e le tre sorelle, Angelica, Fatina ed Emma. Sua madre e la sorella Emma furono mandate subito alle camere a gas, mentre la sorella maggiore, Angelica, riuscì a sopravvivere quasi fino alla fine della guerra, quando venne coinvolta dai soldati nazisti in un gioco che ogni tanto facevano per divertirsi: la guardarono morire dandola in pasto ai cani. A salvarsi dal campo di sterminio furono soltanto lui e la sorella Fatina, e Alberto tornò a Roma, in seno alla comunità ebraica romana, alla sua vita, alle sue passioni, e gli ci vollero decenni per elaborare il trauma che aveva vissuto, ma ogni tappa del suo percorso di uomo, ogni conquista, ogni piccola gioia quotidiana, divenne per lui il modo per dare la sua silenziosa testimonianza. Il suo matrimonio con la moglie Renata, mancata solo qualche mese fa, le sue tre figlie, i suoi nipoti e bisnipoti: «Sono i frutti del mio albero di vita, che i nazisti tentarono di estirpare». Ma la testimonianza di Sed non si fermò qui, perché dal male della Shoah seppe estrarre un’energia discreta, sobria ma travolgente, con cui girò, fino quasi all’ultimo dei suoi giorni, tutte le scuole d’Italia, per portare ai più giovani il ricordo di quell’esperienza che gli costava tanto rievocare, ripetendo così un’azione che attraversa da millenni l’intera storia del suo popolo, e risale ai tempi remoti in cui, dopo sconfitte, eccidi o esili in terre straniere, i reduci da quelle esperienze radunavano gli altri e dicevano Shemà Israel, ascolta Israele, dando la loro testimonianza diretta di storie che non era possibile dimenticare.

17/11/2019
Informazione pubblicitaria

Stop a bruciore, reflusso, gonfiore... senza farmaci!

Troppo spesso si prescrivono gastro-protettori e antiacidi che non risolvono o diete restrittive
Primo piano
Incendio di 16 automobili sulla Palmiro Togliatti

Incendio di 16 automobili sulla Palmiro Togliatti

Di proprietà di Poste italiane

Adozioni a 4 zampe per gli ospiti dei centri anziani comunali

Adozioni a 4 zampe per gli ospiti dei centri anziani comunali

Un progetto di Roma Capitale per migliorare la qualità della vita di animali e anziani

Altro rogo: stavolta 22 pulmini del trasporto scolastico. C'è un piromane?

Altro rogo: stavolta 22 pulmini del trasporto scolastico. C'è un piromane?

Intervenute 6 squadre di Vigili del fuoco

Progetto Museo della Scienza di Roma: il celebre architetto Libeskind presiederà la giuria

Progetto Museo della Scienza di Roma: il celebre architetto Libeskind presiederà la giuria

70 i progetti presentati al Concorso Internazionale di Progettazione

Comunità energetiche rinnovabili solidali in Municipio VII

Comunità energetiche rinnovabili solidali in Municipio VII

Nella serata di giovedì 16 marzo l'incontro pubblico al Csoa Spartaco

È giunta alla sua tredicesima edizione nella Capitale, diversi i musei coinvolti, in attesa dei progetti culturali

Notte dei Musei 2023 Roma: online bando per selezione progetti culturali

Notte dei Musei 2023 Roma: online bando per selezione progetti culturali
È online il bando per la selezione dei progetti culturali da realizzarsi nell’ambito della Notte dei Musei 2023 a Roma. La manifestazione - giunta alla...

Nella serata di giovedì 16 marzo l'incontro pubblico al Csoa Spartaco

Comunità energetiche rinnovabili solidali in Municipio VII

Comunità energetiche rinnovabili solidali in Municipio VII

Intervenute 6 squadre di Vigili del fuoco

Altro rogo: stavolta 22 pulmini del trasporto scolastico. C'è un piromane?

Altro rogo: stavolta 22 pulmini del trasporto scolastico. C'è un piromane?
Informazione pubblicitaria

Ti disturbano sui Social e Web ? Non lo sanno, ma puoi inchiodarli con la “Prova digitale a valore legale”

Mail, chat, immagini, qualsiasi contenuto può diventare prova davanti al giudice

Di proprietà di Poste italiane

Incendio di 16 automobili sulla Palmiro Togliatti

Incendio di 16 automobili sulla Palmiro Togliatti

70 i progetti presentati al Concorso Internazionale di Progettazione

Progetto Museo della Scienza di Roma: il celebre architetto Libeskind presiederà la giuria

Progetto Museo della Scienza di Roma: il celebre architetto Libeskind presiederà la giuria
“Oggi è un giorno storico per la Capitale: comincia ufficialmente il percorso che porterà Roma ad avere il Museo della Scienza. Un progetto atteso...

Elevate sanzioni per un totale di 50.000 euro

Scoperti da Striscia la Notizia a gettare illegalmente rifiuti

Scoperti da Striscia la Notizia a gettare illegalmente rifiuti
Roma Capitale
Altro rogo: stavolta 22 pulmini del trasporto scolastico. C'è un piromane?

Altro rogo: stavolta 22 pulmini del trasporto scolastico. C'è un piromane?

Intervenute 6 squadre di Vigili del fuoco

Notte dei Musei 2023 Roma: online bando per selezione progetti culturali

Notte dei Musei 2023 Roma: online bando per selezione progetti culturali

È giunta alla sua tredicesima edizione nella Capitale, diversi i musei coinvolti, in attesa dei progetti culturali

Incendio di 16 automobili sulla Palmiro Togliatti

Incendio di 16 automobili sulla Palmiro Togliatti

Di proprietà di Poste italiane

Comunità energetiche rinnovabili solidali in Municipio VII

Comunità energetiche rinnovabili solidali in Municipio VII

Nella serata di giovedì 16 marzo l'incontro pubblico al Csoa Spartaco

Progetto Museo della Scienza di Roma: il celebre architetto Libeskind presiederà la giuria

Progetto Museo della Scienza di Roma: il celebre architetto Libeskind presiederà la giuria

70 i progetti presentati al Concorso Internazionale di Progettazione

Comparsa nella notte tra il 9 e il 10 marzo a Roma nei pressi dell'Ambasciata Iraniana

‘Poisoned by the Islamic Regime’: nuova opera di street art a sostegno delle donne iraniane

‘Poisoned by the Islamic Regime’: nuova opera di street art a sostegno delle donne iraniane
‘Poisoned by the Islamic Regime‘, avvelenate dal Regime islamico: questo il titolo della nuova opera della street artist Laika, comparsa nella notte...

Un progetto di Roma Capitale per migliorare la qualità della vita di animali e anziani

Adozioni a 4 zampe per gli ospiti dei centri anziani comunali

Adozioni a 4 zampe per gli ospiti dei centri anziani comunali

La proposta approvata dalla Commissione Toponomastica della Capitale

Presto intitolate nuove aree pubbliche a Piersanti Mattarella e Don Giuseppe Diana

Presto intitolate nuove aree pubbliche a Piersanti Mattarella e Don Giuseppe Diana
Informazione pubblicitaria

Stop a bruciore, reflusso, gonfiore... senza farmaci!

Troppo spesso si prescrivono gastro-protettori e antiacidi che non risolvono o diete restrittive

Stamattina poco dopo le ore 6 alla stazione Cipro

Uomo sotto la Metro A: salvato. Linea interrotta

Uomo sotto la Metro A: salvato. Linea interrotta

Ladro arrestato dalla Polizia di Roma Capitale

iPhone rubato ad una turista, ecco come è stato recuperato

iPhone rubato ad una turista, ecco come è stato recuperato
Una ventenne turista americana in visita a Roma stava viaggiando sull'autobus della linea numero 8 quando si è accorta che le era stato sottratto l'iPhone...

Opera dello street artist Harry Greb sul muro di una chiesa di Roma

Gesù, l’Europa e il barcone di migranti

Gesù, l’Europa e il barcone di migranti
Medium Srl - Linea editoriale - Codice etico - Reclami - Privacy policy - Cookie policy - Contatti
© Tutti i diritti riservati - Medium Srl - P.Iva 01993040599
No Result
View All Result
  • Area clienti
  • Home

© 2023 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.