E’ stato aperto il cantiere per completare gli interventi di restauro della pavimentazione antica nell’area archeologica di Largo Argentina. Verrà ricomposta la pavimentazione di età domizianea di fronte al Tempio C , uno dei quattro templi della celebre area sacra risalente alla prima età della Repubblica. Riposizionata la pavimentazione, si darà seguito agli ultimi interventi a chiusura del cantiere, prevista per la fine del 2019. Quest’ultimo step di lavori prevede la ricomposizione alla quota originaria di circa 150 blocchi in travertino. I blocchi saranno posizionati sopra una nuova struttura metallica, idonea per un’area archeologica e appositamente concepita per consentire una chiara lettura della stratificazione storica. Questa fase è stata preceduta da un’intensa attività di scavi e di indagini archeologiche, finalizzate alla redazione del progetto di restauro e riposizionamento. Nella prima fase sono stati anche restaurati e riposizionati dei blocchi di tufo di epoca repubblicana, precedentemente poggiati su una struttura oramai divenuta inefficiente. Sono stati inoltre eseguiti altri lavori preparatori, tra cui il consolidamento della volta posta accanto al Tempio C, il restauro dell’ara superiore (sempre antistante lo stesso tempio) e della scala di accesso all’area archeologica. A seguire è stata realizzata la struttura in acciaio su cui si andranno a posizionare i blocchi dell’epoca domizianea. Il progetto complessivo, redatto dai tecnici della Sovrintendenza di Roma Capitale per un costo di 161.862 euro (finanziato con fondi ARCUS S.p.a, oggi ALES S.p.a), è stato realizzato con il coordinamento di tre imprese, ciascuna specializzata in uno specifico settore: forniture e pose in opera, restauri, movimentazioni.
14/11/2019