LA CHIUSURA DELLA METRO A AD AGOSTO
“Nel mese di agosto riprogrammiamo il servizio della metro A – spiega Atac in una nota presente sul sito web dell’azienda – con parziali chiusure che riguarderanno alcune tratte per la durata complessiva di 14 giorni”. La riorganizzazione dei lavori nasce dall’esigenza di concludere in anticipo il rinnovo dei binari, così da rendere disponibile il servizio della metro A, anche la sera, già dalla prima metà di dicembre. “Abbiamo programmato di svolgere lavori di ricostruzione integrale dei binari in posizioni molto critiche nelle due settimane centrali di agosto”, fa sapere ancora Atac.
IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO
Stando a quanto rilasciato dall’azienda di trasporto pubblico della Capitale, la prima fase dei lavori avrà luogo dall’11 al 13 agosto. Questa prevede la chiusura della sola tratta da Anagnina a Cinecittà. La seconda fase si svolgerà dal 14 al 18 agosto, e comporterà la chiusura della tratta Ottaviano e Arco di Travertino. La terza fase durerà da sabato 19 a giovedì 24 agosto. In quell’occasione rimarranno chiuse al servizio le stazioni comprese fra Repubblica e Battistini.
Il 25 e 26 agosto riprenderà il servizio regolare sull’intera linea, con le ultime corse dai capolinea alle ore 1.30 nei fine settimana. Dal 27 agosto ripartirà il programma consueto dei lavori, con l’ultima corsa alle ore 21 nelle giornate dalla domenica al giovedì, e alle ore 1.30 dal venerdì e al sabato.
“Si tratta di interventi che negli anni passati erano stati affrontati con interventi ‘tampone’ – conclude Atac – Svolgere queste attività, indispensabili ed impegnative comporta un intervento prolungato sul cantiere non compatibile con le consuete chiusure notturne e che richiede l’interruzione parziale della circolazione. Durante le interruzioni, abbiamo predisposto un adeguato servizio di bus navetta”.
METRO A: DA LUGLIO 2022 A OGGI
I lavori di ristrutturazione della Metro A sono partiti il 4 luglio 2022. Le iniziali previsioni di Atac parlavano di una parziale interruzione del servizio che si sarebbe protratta per 18 mesi. Le attività di ristrutturazione hanno riguardato la storica tratta Ottaviano-Anagnina, con la sostituzione di “binari, scambi e massicciata”, spiegava Atac a inizio lavori.
Un’operazione necessaria, dato che i binari e l’infrastruttura ferroviaria in questione “sono quelli originali realizzati nel 1978 e vengono utilizzati in esercizio dal 1980”, raccontava Atac, in una nota, a luglio 2022. I lavori – svolti in orari notturni – nel frattempo hanno comportato la chiusura della linea anticipata nel corso della settimana, con la partenza delle ultime corse dai capolinea alle 21.
ZORZAN, MARZO 2023: “PREVISTE POSSIBILITÀ DI INTERRUZIONI PIÙ LUNGHE”
Le condizioni – apparse sin da subito critiche – della seconda linea metro della Capitale, hanno portato all’avanzamento di nuove ipotesi di riprogrammazione dei lavori già lo scorso marzo. “Sono previste possibilità di interruzioni più lunghe in alcuni momenti di scarsità di passeggeri”, dichiarava, infatti, a marzo 2023, Alberto Zorzan, direttore generale di Atac.
“Questa attività è impattante – spiegava – e farla di notte in un arco di tempo definito per non sforare con l’apertura mattutina presenta molte criticità. Il punto è che questo intervento è un obbligo: questi binari non sono stati mai cambiati negli ultimi 35 anni, ed è un fatto inconcepibile non solo dal punto di vista della sicurezza, ma anche per la durata intrinseca di sistemi che non possono durare in eterno”.
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