Sia le scarpe che il packaging erano realizzati in maniera del tutto simile a quelli provenienti dalla filiera ufficiale grazie all’impiego di macchinari professionali, attrezzature industriali e operai qualificati, risultando in tal modo ingannevoli anche per i consumatori dall’occhio più esperto.
I Finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno sequestrato, complessivamente, oltre 40.000 paia di calzature stoccate all’interno di un magazzino e pronte ad invadere il mercato parallelo della Capitale. La merce, qualora immessa sul mercato, avrebbe fruttato all’organizzazione 500.000 euro.
Le Fiamme Gialle, nell’ambito di indagini delegate dalla locale Procura della Repubblica, hanno quindi eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari con la quale il G.I.P. del Tribunale capitolino ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di 3 soggetti, gravemente indiziati dei reati di Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi (art. 474 c.p.) e Ricettazione (art. 648 c.p.), specializzati nell’introduzione, nello stoccaggio e nella commercializzazione di scarpe recanti marchi contraffatti.