
Dalle critiche al vetriolo al rilancio in pompa magna. Il Campidoglio adotta Tiberis, la spiaggia finta sul Tevere. E non per pochi giorni, ma per l’intera stagione: primo giugno-trenta agosto. Sabrina Alfonsi, l’assessora all’Ambiente che ci mette la faccia assicura che “i numeri delle presenze registrati gli scorsi anni sono buoni. In più cambieremo tutto quello che non funzionava”. E se nell’estate 2021 (ancora in epoca Raggi) Tiberis ha aperto a luglio inoltrato, stavolta la stagione si aprirà il primo giugno e con orari allargati: dalle 8 alle 24, fino all’una di notte nel week end. Il bando è stato lanciato e chi risponderà alla manifestazione d’interesse e si aggiudicherà la gestione della spiaggia sotto Ponte Marconi stavolta potrà anche organizzare eventi e concerti in notturna, anche a pagamento. Il bando per Tiberis 2022 impegna il Campidoglio alla realizzazione e manutenzione delle aree a spiaggia e a prato, alla disinfestazione e derattizzazione, ma anche a fornire attrezzature e arredi tra cui ombrelloni e lettini, tavoli e sedie pieghevoli, rastrelliere per biciclette, fontanelle per rinfrescarsi. Il bar-ristoro, invece, dovrà adottare criteri di eco-sostenibilità e sarà a cura del gestore. Tiberis sarà a ingresso gratuito e potrà ospitare fino a 200 persone. È infatti previsto un programma serale di eventi – musica e proiezione film – con biglietti a prezzi calmierati concordati con l’Amministrazione. La Alfonsi promette un forte taglio ai costi (48mila euro a fronte dei precedenti 243mila euro) e il passaggio dell’area, dopo il 30 agosto, al municipio. “Stiamo lavorando col Municipio VIII, per rendere fruibile Tiberis, tutto l’anno e per rilanciare tutta l’area su cui abbiamo anche altri progetti tra cui la creazione con l’associazione Teverevivo di un’oasi botanica”. Chiusa la spiaggia il parco diventerà un’area stabile.
L’AVVISO
L’avviso pubblico emanato dal dipartimento Ambiente è online dal 29 aprile. Si stanno cercando aziende private che si rendano disponibili a gestire il servizio. Secondo il presidente dell’VIII municipio Amedeo Ciaccheri “è importante che per lungotevere Dante e la sponda sinistra si continui a perseguire un programma di valorizzazione sociale, connesso al territorio e che si estenda nel corso dei prossimi mesi una riqualificazione complessiva di tutta quanta la sponda sinistra, da ponte Marconi fino a ponte di Ferro”.
RIFIUTI E CINGHIALI
Oltre a sdraio e beach volley però il sindaco Gualtieri ha altre patate bollenti da gestire, a partire da rifiuti e cinghiali. Per risolvere la prima emergenza ha messo sul piatto un termovalorizzatore, per il secondo reti elettrificate. I romani cosa ne pensano? I grillini sono contrari. Ma Gualtieri va avanti: “Faremo a meno del consenso dell’opposizione”, promette.
SPORT E CASE
C’è anche il capitolo sport da affrontare col relativo recupero delle strutture sportive comunali per cui Roma punta a ottenere 22,5 milioni di euro messi a disposizione dal Pnrr. In città ci sono 119 impianti sportivi di Roma Capitale di cui 14 chiusi e abbandonati. Per la guardiania di 6 di questi (Palatiziano, via Sannio, via Pontecorvo, via Casal Bianco, largo Davanzati, via Manduria) sono stati stanziati 1,26 milioni di euro nel periodo compreso tra ottobre 2021 e dicembre 2022. Un ulteriore aggravio per le casse comunali è dato dai 10 concessionari inadempienti nel pagamento delle rate dei mutui, per un totale di oltre 26,3 milioni di euro e dai 35 concessionari morosi per canoni non pagati oltre 3 milioni. Secondo l’assessore allo Sport Alessandro Onorato: “Quella che abbiamo trovato è una situazione drammatica: più fondi per vigilare impianti abbandonati che destinati alla promozione sportiva”. A proposito di annunci Gualtieri promette per il 2022 il raddoppio delle risorse finanziarie da destinare alle politiche per la casa per l’acquisto di immobili. Lo hanno comunicato il sindaco e l’assessore al Patrimonio e alle Politiche Abitative Tobia Zevi nel corso di un incontro in Campidoglio con sindacati degli inquilini e movimenti per il diritto all’abitare. Dai 100 milioni si passa a 220 milioni.