Continua presso la basilica di Roma-Santa Sofia sulla via Boccea la ‘gara’ di solidarietà a sostegno della popolazione ucraina piegata dalla guerra: centinaia di persone e auto sono in fila, giorno e notte, per portare generi alimentari, farmaci e ogni altro bene necessario al sostentamento personale. Tir vanno e vengono di continuo, caricano i beni preziosi e partono direzione Kiev. E’ costante la coda per entrare nella basilica di Santa Sofia, inizia almeno mezzo chilometro prima dell’ingresso su via di Boccea: in fila ‘semplici’ cittadini, forze dell’ordine (negli ultimi giorni si sono visti agenti di Polizia Locale, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, etc), religiosi, politici, etc etc. I romani, ma non solo, attendono con pazienza il loro turno, hanno bagagliai carichi di scatoloni con pannolini, coperte, medicinali, generi alimentari e vestiti.
