L’applauso dei cittadini è stato lungo e intenso, a tratti fragoroso, quando il feretro di Monica Vitti è giunto in chiesa, seguito dal marito dell’attrice Roberto Russo, insieme ad altri famigliari, ieri pomeriggio, sabato 5 febbraio, in Piazza del Popolo, scortato da agenti della Polizia Municipale, per i funerali che si sono poi svolti nella Chiesa degli Artisti. Ad aspettarlo il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. “Era una grande attrice – ha dichiarato poco dopo Giancarlo Giannini, suo collega – stiamo perdendo troppe persone”. Tra i volti del cinema arrivati per le esequie, celebrate da don Walter Insero, anche Athina Cenci, Marisa Laurito, l’ad di Rai Cinema Paolo del Brocco, Lina Sastri, Sandra Ceccarelli, Eleonora Giorgi e Zeudi Araya, , che ha abbracciato consolandolo Roberto Russo, quando il marito dell’attrice non ha trattenuto le lacrime. “L’amore – ha aggiunto Walter Insero nell’omelia ai funerali di Monica Vitti – è stata la cifra dell’esistenza di Monica, penso anche ai suoi ultimi anni in cui ha vissuto circondata e protetta dall’amore dei suoi cari. Quello che resta quando si spengono i riflettori è l’amore donato e ricevuto. ‘Oggi sentiamo un senso di orfananza, ci stanno lasciando tanti grandi artisti di quella generazione che ci lasciano orfani ma lasciano anche un’eredità alle altre generazioni. Nonostante la sua grande carriera Monica era una donna semplice, sempre ironica e scherzosa, amava cucinare e giocare a carte con gli amici e i colleghi, che diventavano parte della famiglia. Era una donna colta e una trascinatrice”.
06/02/2022