“Non posso – scrive la consigliera del gruppo misto in Regione Lazio, Francesca De Vito -che rimanere basita per quanto avvenuto lo scorso 26 gennaio in Consiglio Regionale, un teatrino che palesa il disagio della Giunta e conferma come negli ultimi tempi si stia procedendo ad attuare una politica contro le persone e non a vantaggio dei cittadini. Dallo scorso settembre avevo protocollato una mozione in cui chiedevo di concedere contributi per l’acquisto di rilevatori di Co2 e sanificatori di aria da utilizzare nelle scuole. I dati di cui eravamo in possesso, e il grido di allarme lanciato dai Presidi e dai genitori, induceva senza alcun dubbio a ritenere necessario un intervento di valutazione dell’aria presente nelle classi con strumenti semplici e francamente anche poco costosi, come rilevatori di Co2 o sanificatori. I primi di dicembre – prosegue – l’atto viene bocciato in Consiglio. Sarebbe stato fondamentale poiché eravamo all’inizio della stagione più fredda che inevitabilmente avrebbe portato a tenere le finestre chiuse, ostacolando quel ricircolo d’aria necessario a contenere la trasmissione del virus. Ritenni la bocciatura della mozione solo una triste e squallida presa di posizione nei confronti della mia persona, più che per la qualità e importanza dell’atto, ad oggi posso dire di avere ragione. Lo scorso mercoledì, il consigliere Capolei presenta nuovamente la richiesta attraverso un ordine del giorno collegato alla legge di stabilità 2022. A lui viene prima risposto che l’Ente non sarebbe competente e poi, dopo che si fa notare che altre Regioni si sono ampiamente mosse al riguardo, viene proposto il ritiro dell’ordine del giorno e la richiesta di presentarlo sotto forma di mozione. Ricominciamo il giro. Non volevo credere al ridicolo di tale richiesta, lascio tirare a voi le conclusioni. Oggi la Giunta finalmente sembra prendere in considerazione la possibilità di utilizzare i rilevatori di Co2 nelle scuole, ma la maggioranza in Regione dimostra ancora una volta di essere cieca e di nutrire pregiudizi contro singoli consiglieri a scapito del benessere dei cittadini. Mi auguro che con il prossimo Consiglio si possa finalmente ottenere quanto poteva essere nelle classi da mesi”.
28/01/2022