Impresa straordinaria del tennista romano Matteo Berrettini agli Australian Open che in un incontro terminato all’una di notte (ora australiana, circa le 15 in Italia) ha sconfitto il francese Gael Monfils in uno spettacolare match durato quasi 4 ore. L’italiano ha dominato i primi 2 set dell’incontro, ma il francese è riuscito a riemergere, mettendo in difficoltà Berrettini e strappandogli i successivi due set. A questo punto il tennista romano sembrava non avere più forze per affrontare l’ultimo set, col francese invece in grandissima forma. Ma come anche con il match contro lo spagnolo Alcaraz, Berrettini è sembrato risorgere proprio nell’ultima e decisiva partita, chiudendo l’incontro con un perentorio 6-2.
“All’inizio del 5° set – ha dichiarato al termine dell’incontro Berrettini – mi sono detto: devo mettere in campo tutto quello che ho. Voglio spingere a tal punto da rischiare anche l’infortunio. Se devo perdere, deve succedere provando a fare quello che faccio meglio: spingi più forte che puoi”. E Matteo ha mantenuto la promessa, annichilendo il gioco dell’avversario, sorpreso da questa resurrezione.
Risultato finale: 6/4, 6/4, 3/6, 3/6, 6/2.
Dopodomani l’italiano dovrà affrontare in semifinale il mitico Rafa Nadal a cui dovrà chiedere ilpermesso di accedere alla prima finale dell’Australian Open