Il Lazio è tra le regioni a rischio zona gialla

Si terrà oggi la cabina di monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità tenuta a decidere quali regioni dovranno cambiare colore da lunedì 13 dicembre con regole diverse per tenere più possibile lontano il Covid-19. Veneto, Emilia Romagna, Lombardia, Lazio e Piemonte sono le regioni più a rischio a causa dei dati epidemiologici secondo i quali, nella giornata di ieri, c’erano più di mille contagiati.

«DIVERSE REGIONI CAMBIERANNO COLORE»

«Con il trend attuale di crescita dei nuovi casi, anche se l’impatto sugli ospedali è ‘ammortizzato’ dai vaccini, nelle prossime 4 settimane diverse Regioni cambieranno colore» ha spiegato Nino Cartabellotta, presidente Gimbe.

I DATI DEL LAZIO

Nel Lazio, comunque, il valore Rt è stabile a 1.06 e l’incidenza in aumento a 190 per 100 mila abitanti, ma la velocità dell’incremento subisce un lieve calo rispetto alla settimana precedente (-2%). «La situazione va attenzionata – ha commentato l’assessore alla Sanità della Regione Alessio D’Amato – , rimane l’obiettivo del raffreddamento della curva».

COSA CAMBIA IN ZONA GIALLA

La differenza principale tra zona bianca e zona gialla riguarda l’uso della mascherina all’aperto. Con la zona gialla diventerebbe obbligatorio per tutti indossarla anche all’aperto, come in alcuni comuni stanno già facendo in seguito a ordinanze sindacali.