Il conducente dell’autovettura è sceso e, insieme ad un complice ancora in fase di identificazione, ha esploso ripetuti colpi di pistola verso gli occupanti della Mercedes che sono riusciti a sottrarsi al violento agguato solo grazie a una repentina manovra in retromarcia tanto che la macchina è stata danneggiata a seguito dell’urto con un palo della luce presente.
A seguito del tentativo di fuga e nonostante la presenza di numerose auto che transitavano in quel momento sulla carreggiata, le vittime sono state inseguite a piedi dagli aggressori con l’intento di ucciderli. I colpi di pistola esplosi hanno colpito il parabrezza e si sono conficcati nell’abitacolo, raggiungendo anche il poggiatesta del sedile anteriore lato passeggero, il cui occupante non è stato attinto solo perché ha fatto in tempo a piegarsi verso il basso. Subito dopo gli aggressori si sono allontanati dal luogo dell’agguato facendo perdere le proprie tracce.
L’intervento del personale della Squadra Mobile ha permesso di identificare – grazie alla complessa attività investigativa avviata nell’immediatezza – il soggetto gravemente indiziato di essere l’autore dell’aggressione armata. Si tratta di un personaggio di elevato spessore criminale.