Virginia Raggi ha oggi inaugurato lo skate park di Ostia, il più grande d’Europa. Si trova nell’area compresa tra via della Martinica e via Nostra Signora di Bonaria. Presenti anche la presidente del X Municipio Giuliana di Pillo e il Presidente di Acs Oasi Verde, William Zanchelli.
SKATE PARK: COME NASCE
Il nuovo Skate Park nasce dalla collaborazione tra Roma Capitale, il Municipio X, il Coni e la Federazione Italiana Sport Rotellistici. La struttura è stata assegnata tramite bando pubblico all’Associazione Oasi Verde. Roma Capitale ha stanziato circa 600mila euro per la realizzazione e il completo recupero dell’opera.
RAGGI: «UNA FERITA APERTA CHE ABBIAMO SANATO»
«Questa struttura è andata distrutta circa sette anni fa. L’abbiamo ricostruita per ridarla ai cittadini. Una ferita aperta che abbiamo sanato. Sono sicura che questo luogo sul litorale di Roma diventerà punto di riferimento importante per tutto il territorio e un esempio a cui guardare a livello internazionale», dichiara la sindaca di Roma, Virginia Raggi. «Lo abbiamo riconsegnato alla città e questo ci riempie di orgoglio. Siamo felici per i tanti ragazzi che lo stavano aspettando e per quelli che grazie alla struttura cominceranno a praticare questo bellissimo sport; saranno i campioni del futuro», spiega la presidente del X Municipio, Giuliana Di Pillo.
AREA DI 1600 MQ
La struttura sorge su un’area di 1.600 mq. Un’opera di altissimo livello, una delle più grandi d’Europa per questa categoria, dove si potrà praticare sia lo skateboarding, sia gli altri sport da playground e attività di urban art. Uno spazio all’avanguardia, supportato tecnicamente dalla Federazione e da progettisti d’eccellenza. Si compone di un’area “Superpark” di 847 mq che potrà ospitare gare ed eventi nazionali e internazionali e di un’area “Street” di 617 mq, oltre alle annesse aree relax e servizi ed altre aree a disposizione della comunità.
LEGA ALL’ATTACCO
Dure critiche da parte della Lega. Monica Picca, capogruppo della Lega in X Municipio e Fabrizio Santori, dirigente romano della Lega, hanno commentato: «Prima di tagliare nastri, sarebbe utile che la Sindaca leggesse gli atti e l’effettiva legittimità delle opere. L’area su cui è stato realizzato il nuovo impianto era in precedenza un’area verde, inserita come opera pubblica nel piano di riqualificazione urbana di ostia degli anni 2000, pagata oltre 300mila euro. Un’area che è stata cancellata con la realizzazione del suddetto skate park, configurando un presunto danno erariale».