102mila è il numero delle persone che hanno scaricato il pass vaccinale nella giornata di ieri, primo giorno per scaricarli. A comunicarlo è stato l’assessore alla sanità della regione Alessio D’Amato. Ma a cosa serve il pass vaccinale, come funziona e chi può scaricarlo?
COS’È IL PASS VACCINALE
I certificati vaccinali contengono le informazioni anagrafiche del cittadini, la data della prima e della seconda somministrazione del vaccino effettuato, il tipo di vaccino e il numero di lotto. Si tratta di un sigillo digitale di garanzia la cui autenticità è verificabile attraverso la App Salute Lazio ed è disponibile anche in lingua inglese.
CHI PUO’ SCARICARE IL PASS VACCINALE
Può scaricare il pass vaccinale chi ha già avuto la prima e la seconda dose del vaccino Pfizer, Astrazeneca o Moderna. Al momento, dunque, le persone alle quali è stata somministrata una sola dose devono attendere di aver completato il ciclo per poter avere il tagliando. Per accedere al servizio, inoltre, è necessario essere in possesso di identità digitale (SPID).
COME SCARICARE IL PASS VACCINALE
Per scaricare il pass vaccinale occorre collegarsi al sito salutelazio.it e accedere al fascicolo sanitario elettronico, dove è raccolta la storia clinica personale di ognuno con informazioni e documenti prodotti dal Sistema Sanitario Nazionale da medici e operatori sanitari anche di strutture diverse (ASL, Aziende Ospedaliere, medici di famiglia e pediatri, ecc.) e da strutture sanitarie private.
Una volta arrivati sul fascicolo sanitario elettronico, bisogna premere su “accedi ai servizi” in alto a destra e su “servizi ai cittadini”. Come detto, per accedere è necessario essere in possesso dello SPID, utenza della Regione Lazio o carta d’identità elettronica.
Il documento, una volta pronto, si potrà tenere sul computer o sul telefono o stampare. Avrà un QR Code che potrà essere scansionato in qualunque momento.
A COSA SERVE IL PASS VACCINALE
Il pass vaccinale potrebbe essere usato per spostarsi tra regioni di diversi colori o per avere accesso ad altri servizi. Le novità arriveranno con il nuovo decreto che il governo firmerà entro il 30 aprile. Non è escluso che con il pass vaccinale si possa accedere a teatri, concerti, eventi e matrimoni.