Si presentava come operatrice del benessere mascherando in realtà, nella casa al Torrino in cui abita con il marito, un’intensa attività di prostituzione, peraltro ampiamente pubblicizzata su internet. Sono stati gli agenti del commissariato Spinaceto, allertati da diverse segnalazioni di residenti della zona, a notare il continuo via vai di uomini in via Giachino, una stradina non molto trafficata e a poca distanza da un asilo. Nella casa abitano un uomo di 31 anni e la moglie 27enne, nota alle forze dell’ordine per avere già gestito un’attività di prostituzione nella Capitale, mascherata da associazione sportiva e accademia estetica. Era lei, secondo gli inquirenti, ad avere in mano il business.
PIANO TERRA DEDICATO ALLA PROSTITUZIONE
I due avevano trasformato il piano terra della casa in una location perfetta per ricevere i clienti. Quando i poliziotti sono intervenuti entrando nell’abitazione sono stati accolti da un’altra ragazza, una 25enne in abiti succinti, che ha dichiarato di abitare lì da circa due mesi e di versare alla proprietaria di casa continue somme di denaro. La ragazza ha raccontato che insieme all’altra donna si dedicava alla prostituzione e che del compenso lei riceveva solo una parte. A rafforzare quanto scoperto dalla polizia ci sono anche le inserzioni pubblicitarie online gestite dalla proprietaria di casa, che organizzava anche appuntamenti e contatti con i clienti. Nei confronti dalla 27enne è scattata la denuncia.
16/02/2021
