Nel Lazio, la chiusura di bar e ristoranti alle 18 e il coprifuoco dalle 22 potrebbe durare fino alla prossima primavera. Lo ha detto l’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato in una intervista al Messaggero. «Naturalmente ci saranno interventi per le attività che rimarranno chiuse, come per le palestre, per il mondo della cultura, per il commercio ambulante dei mercati. Una cosa deve essere chiara: le misure adottate sono e saranno sempre proporzionali alla situazione dell’epidemia. Nel Lazio siamo stati prudenti e Roma oggi è tra le capitali europee che, pur con molte difficoltà, hanno sofferto meno, grazie al rigore dei comportamenti e anche alle misure che abbiamo adottato. Ora bisogna proseguire».
09/12/2020