«Oggi sono stata all’ex Ospedale Forlanini di Roma insieme a quattro importanti professionisti della sanità italiana: Salvatore D’Antonio pneumologo e Presidente dell’Associazione Italiana Pazienti Bpco Onlus, Giovanni Puglisi pneumologo ed ex primario al Forlanini, Massimo Martelli chirurgo ed ex primario al Forlanini, Stefano Barone infermiere e segretario provinciale Nursind Roma, il sindacato degli infermieri. Si tratta di una struttura che può e deve riaprire per accogliere a breve pazienti Covid». Lo ha scritto la sindaca di Roma Virginia Raggi, a margine di una visita nell’ex nosocomio romano.
«Vederla in questo stato di abbandono ha rappresentato un pugno allo stomaco», afferma la sindaca. «Un polo di eccellenza mondiale, oggi ostaggio dell’incuria e vittima dello smantellamento della sanità pubblica. Molte parti possono essere sistemate davvero in poche settimane per poi venire destinate all’accoglienza di pazienti Covid a media e bassa intensità». «Un intervento che, nell’immediato – prosegue la Raggi – contribuirebbe fortemente a decongestionare i nostri ospedali, oggi sottoposti a una pressione enorme. Nel medio periodo, tramite una progettualità che coinvolga i principali attori della sanità pubblica, è possibile riattivare un ospedale per tantissimi cittadini. Per questo invito tutti a fare il massimo per poter riaprire almeno una parte della struttura. Non è il momento delle polemiche. Collaboriamo tutti insieme per rafforzare la sanità pubblica, a beneficio dei cittadini».
La sindaca, lanciando l’hashtag #RiapriamoForlanini, ha anche pubblicato il link di una campagna su Change.org in cui si raccolgono firme per la riapertura dell’ospedale.
22/11/2020