Alessandri, partiamo dai trasporti. È uno degli attenzionati speciali, non ci si poteva far trovare più pronti secondo lei?
“Tutto è certamente perfettibile e migliorabile ma mi corre l’obbligo di confermare che, a partire da marzo, la Direzione Infrastrutture e Mobilità, il mio Assessorato e la Regione Lazio hanno lavorato alacremente per governare un sistema di trasporti unico nel suo genere, come quello della nostra regione, nel pieno di una pandemia: siamo stati infatti i primi, ad esempio, ad impiegare i mezzi privati per rafforzare le corse interurbane”.
Come Regione Lazio cosa state mettendo in campo per i trasporti?
“Sarà presto pubblicato il bando Astral da oltre 15milioni per il potenziamento del trasporto su Roma Capitale: 8 milioni di posti aggiuntivi per un totale di 200.000 corse in più (stime fino a giugno 2021). Il bando di Cotral invece permetterà di integrare l’extraurbano con 1.500.000 posti e 25.000 corse aggiuntive (stima fino a giugno 2021)”.
Come giudica i trasporti nella capitale? La situazione più critica riguarda i bus cittadini.
“È una situazione sicuramente complessa, per questo abbiamo deciso con Astral, in accordo con Roma Servizi Mobilità e Atac, di pubblicare un bando da 20 milioni per integrare il sistema di trasporto pubblico. Ricordo poi che a settembre abbiamo concesso a Roma Capitale un contributo straordinario di più di un milione di euro, su richiesta del Campidoglio, per rafforzare le corse esistenti”.
Per quanto riguarda invece le linee ferroviarie più affollate, come si può intervenire?
“Con Trenitalia abbiamo avviato, sin dai primi giorni dell’emergenza, un monitoraggio continuo e costante sulla domanda di mobilità intervenendo in maniera puntuale, dove necessario, e incrementando i posti offerti, soprattutto a seguito delle norme che impongono una capienza massima sui mezzi di trasporto pubblico pari al 50% dei posti omologati. Abbiamo agito in sinergia con l’azienda ferroviaria, attuando azioni diversificate: dal cambio di composizione dei treni, all’aggiunta collegamenti straordinari nelle fasce pendolari, dalla predisposizione di riserva di macchine calde lungo tutte le linee fino all’aggiunta ad esempio di nuove corse da e per la Campania, via Formia, programmate nella giornata di oggi per rispondere tempestivamente al grande e imprevisto afflusso di Passeggeri. Il confronto continuo con Trenitalia ha inoltre portato nel corso di queste settimane anche e a una sempre piu’ capillare diffusione di corretta informazione all’utenza, frutto del confronto quotidiano della Regione e degli operatori con l’Osservatorio Regionale sui trasporti e con i comitati dei pendolari. Ci fa piacere che proprio questi ultimi abbiano riconosciuto l’importante sforzo che stiamo mettendo in campo”.
C’è anche il problema di tutto il comparto bus turistici, Ncc, e naturalmente taxi, categorie che versano in una grande crisi.
“I bus turistici sono inclusi nei bandi Astral e Cotral ed andranno pertanto ad integrare le corse urbane ed extraurbane già esistenti. Per quel che concerne Ncc e Taxi, oltre a contributi a fondo perduto, stiamo procedendo ad un sistema di voucher, rivolto ad alcune categorie come quella dei docenti delle scuole primaria e secondaria inferiore e di alcune categorie di operatori sanitari che stiamo definendo. Ciò al fine sia di incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico non di linea, sia di alleggerire il carico delle linee di trasporto pubblico”.
La Mobilità sostenibile, secondo lei è la soluzione?
“È una delle soluzioni, ma sul medio e lungo termine, a cui stiamo lavorando già da un po’ attraverso (ad esempio) ingenti finanziamenti alle ciclabili”.
Ci sono anche i primi fondi per la Ryder Cup di Golf del 2022, quali sono i primi interventi in programma?
“Lunedì 26 ottobre è stato pubblicato il bando Astral SpA per la realizzazione dei lavori dei opere pubbliche, per circa 27,5 milioni di euro, connesse all’evento della Ryder Cup: quasi 3 milioni di euro saranno impiegati per le rotatorie di raccordo con la Tiburtina e la Palombarese mentre 3,5 milioni per le arterie di collegamento dell’area tra il GRA e la Nomentana; interventi straordinari sulla viabilità, per 3 milioni di euro, interesseranno inoltre i Comuni di Fonte Nuova, Guidonia Montecelio, Mentana, Monterotondo, Tivoli. Oltre un milione di euro sarà impiegato per il decoro urbano”.
Blue economy e sviluppo sostenibile. Qual è il futuro della costiera laziale?
“Perché il mare – trasporto marittimo di merci e passeggeri, servizi logistici, cantieristica navale, energie rinnovabili marine, pesca, acquacolture e biotecnologie oltre al turismo, per fare alcuni esempi – diventi un’opportunità sempre maggiore di sviluppo sostenibile, tutti gli strumenti regionali devono convergere sull’obiettivo: piani per infrastrutture stradali e ferroviarie, incentivi economici e fiscali alle imprese, lavoro, formazione, ricerca, sviluppo urbano; serve inoltre riconoscerne la priorità per intercettare i finanziamenti necessari a realizzare infrastrutture, servizi, politiche di incentivazione alle imprese, tra cui è centrale l’opportunità del Recovery FundIl nostro assessorato sta seguendo la parte relativa alle infrastrutture ma l’obbiettivo della Blue economy è un vero lavoro di squadra, portato avanti con gli assessorati regionali allo sviluppo economico, al lavoro, alla formazione e insieme a tante altre competenze”.