A Roma per il referendum sul taglio dei parlamentari italiani l’affluenza è rimasta sotto quota 45%. Nella Capitale, infatti, sono andati a votare il 44,19% degli aventi diritto. Un numero inferiore alla percentuale di votanti dell’intera regione che è stata del 45,65%, trainata per lo più da quei tanti comuni che sono andati al voto anche per rinnovare il consiglio comunale ed eleggere il nuovo sindaco.
Anche Roma, come molti comuni italiani, si è trovata a far fronte alle assenze di molti presidenti di seggio e scrutatori. «Abbiamo coperto le assenze in poche ore, ricorrendo ai dipendenti capitolini – ha spiegato la sindaca, Virginia Raggi – Voglio ringraziarli per quanto fanno ogni giorno e per quanto stanno facendo. Sono state ben 760 le operazioni di surroga nei circa 2.600 seggi della Capitale. Un numero enorme coperto in tempi record».
21/09/2020