IL QUESITO SULLA SCHEDA
La domanda che si troveranno davanti gli elettori sarà:
«Approvate il testo della legge costituzionale concernente “Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari”, approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.240 del 12 ottobre 2019?».
Se si risponde “SÌ” si sostiene il taglio dei parlamentari. Con il “NO” si è contrari al taglio e dunque si vota per il mantenimento dello status quo.
NORME ANTI-COVID19 AI SEGGI ELETTORALI
Gli ingressi ai seggi saranno contingentati con percorsi distinti di entrata e di uscita. L’uso della mascherina sarà obbligatorio. Ai seggi arriveranno i dispositivi di protezione personale forniti gratuitamente dallo Stato. In particolare, saranno distribuiti 15,1 milioni di mascherine chirurgiche, 3,4 milioni di guanti e 315.000 litri di gel igienizzante che verranno utilizzati per tutelare cittadini e componenti del seggio elettorale.
COSA SUCCEDE SE VINCE IL “SÌ “
Se il SÌ vincerà, i parlamentari passeranno dagli attuali 945 a 600. I deputati alla Camera si ridurranno da 630 a 400, mentre i senatori passeranno da 315 a 200. Un taglio del 36,5% dei componenti di entrambi i rami del Parlamento, ossia 345 politici totali in meno che dovranno lasciare Roma. Cambierà anche il rapporto numerico di rappresentanza sia alla Camera dei deputati (1 deputato per 151.210 abitanti, mentre oggi era 1 per 96.006 abitanti) sia al Senato (1 senatore per 302.420 abitanti, mentre oggi era 1 ogni 188.424 abitanti) e sarà necessario ridisegnare i collegi elettorali con un’altra legge.
NEGLI ALTRI STATI
In Francia ci sono 945 parlamentari per 67 milioni di abitanti, in Spagna 616 per 46 milioni di abitanti, in Germania 778 per 82 milioni di abitanti, in Gran Bretagna 1.426 per 66 milioni di abitanti e negli Stati Uniti 535 per 327 milioni di abitanti.
CHIARIMENTI SUL VOTO
Quali documenti occorre presentare al seggio elettorale per poter votare?
Oltre alla tessera elettorale bisogna produrre un documento d’identità con fotografia, che può essere:
a) carta d’identità o altro documento d’identificazione, rilasciato da una pubblica amministrazione, anche se scaduto;
b) tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia;
c) tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale (purché munita di fotografia).
Dove e come si rinnova la tessera elettorale per chi ha esaurito i 18 spazi per la certificazione del voto?
La tessera elettorale si rinnova presso l’ufficio elettorale del comune di residenza; oltre agli orari consueti previsti, l’ufficio elettorale resterà comunque aperto dalle ore 9 alle ore 18 nei due giorni antecedenti la data della consultazione e, nei giorni della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto.
Chi è in quarantena per il Covid19 può votare?
Sì, può votare a casa propria, facendo pervenire al sindaco del proprio comune, in un periodo compreso tra il 10° e il 5° giorno antecedente quello della votazione:
a) una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso il proprio domicilio e recante l’indirizzo completo di questo;
b) un certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dalla ASL, in data non anteriore al 14° giorno antecedente la data della votazione, che attesti che è in quarantena.