lunedì, 19 maggio 2025
Logo del sito ilcaffe.tv Logo del sito ilcaffe.tv
Home
CronacaPoliticaSaluteAmbienteCulturaSport
Municipi
Municipio 1Municipio 2Municipio 3Municipio 4Municipio 5Municipio 6Municipio 7Municipio 8Municipio 9Municipio 10Municipio 11Municipio 12Municipio 13Municipio 14Municipio 15
Fuori Roma
Login
No Result
View All Result
Il Caffè di Roma
No Result
View All Result

Ospedali di Roma a rischio

Sanità, quel ‘tampone’ da 3 miliardi di euro: paghiamo ancora interessi folli

Sanità, quel ‘tampone’ da 3 miliardi di euro: paghiamo ancora interessi folli
Erano ospedali, poliambulatori, presìdi sanitari e uffici amministrativi funzionanti e funzionali per il territorio. Cioè sedi dei servizi territoriali tanto evocati durante il disastro e l’impreparazione davanti al Covid19. Sono 49 strutture di proprietà delle Asl del Lazio, vendute nel 2002 con l’operazione “San.Im. SpA”, per fare cassa. 13 sono a Roma. Una operazione di cartolarizzazione con la Cartesio Srl di banca Unicredit, voluta dall’allora Governatore Francesco Storace per “tamponare”, in senso lato, un debito sanitario regionale totalmente fuori controllo. Malgrado scandali, corruzioni, raccomandazioni e ruberie varie, la Regione pagava a “piè di lista” tutto ciò che veniva “ammucchiato” nei bilanci delle ASL, senza verificare se erano spese vere e giustificabili o truffe. Le conseguenze dell’operazione San.Im. SpA, questo giornale le ha documentate dal 2008 (LEGGI QUI), sottolineando l’emorragia di soldi pubblici con un ingarbugliato meccanismo a cappio gestito dalla finanza tossica e speculativa. Chiedemmo lumi alla Regione, quando il governatore era Piero Marrazzo con Luigi Nieri assessore al bilancio. Nessuno ci ha mai risposto.

IN MANO ALLA FINANZA SPECULATIVA
Nel 2014 il Ministero dell’economia e finanze pose una condizione al governatore Zingaretti, che chiedeva aiuto per salvare il bilancio regionale: lo Stato si sarebbe accollato la rinegoziazione di vecchi mutui e l’acquisto di obbligazioni a patto che nei contratti non vi fossero prodotti finanziari derivati.
In pratica, senza quelle pericolose e subdole scommesse finanziarie, spesso “giocate” nei mercati non regolamentati, più rischiosi della borsa: prendono il debito che hai con loro, lo reimpacchettano e lo rivendono, con tassi variabili che possono mandarti a gambe all’aria. Oggi confermiamo che ad incassare la barca di soldi generata da questa operazione sarà ancora una volta la finanza speculativa internazionale (la stessa che ha creato la crisi economico-finanziaria del 2008), che ancora oggi domina i fantomatici “mercati” del credito.
E sicuramente non tutte le strutture coinvolte nell’operazione torneranno ad essere quelle di una volta. Alcune in particolare non hanno oggi un futuro, anche se stiamo pagando fior di quattrini per riscattarle. Ma quali sono le strutture finite in questa spirale perversa?
Nessuno ve le ha mai dette. 12 si trovano a Roma, eccole: ospedali Nuovo “Regina Margherita”, “Sandro Pertini”, C.T.O. Alesini – Via Nemesio, Sant’Eugenio (vecchio padiglione), Istituto superiore di odontoiatria “George Eastman”, l’IPAB – Presidio Integrato “Opera Pia Santa Caterina della Rosa”, i poliambulatori di via Bresadola,  l’ex Sant’Agostino, quello in via San Zaccaria Papa e quello a Lungotevere della Vittoria. Tutte strutture riscattate, cioè tornate di proprietà delle Asl.
Ancora da riscattare risultano: gli ospedali Grassi di Ostia (per il quale non si trovano i soldi per la Casa Maternità), l’ex ospedale “San Giacomo”, chiuso nel 2008, e il poliambulatorio in via Tenuta di Torrenuova.

IL GIOCO DELLE TRE CARTE
Quella che per i comuni mortali è una operazione di strozzinaggio, nel linguaggio della finanza moderna si chiama “sale and lease back”: si tratta di una presunta vendita, che andrebbe iscritta nei bilanci delle ASL e della Regione come entrata, alla quale però è abbinato un affitto di riscatto trentennale che andrebbe iscritto come uscita e quindi a somma zero. Ma così non è stato. Lo ha evidenziato la relazione della Corte dei Conti, a firma dei magistrati Aldo Carosi e Maria Teresa D’Urso, approvata con delibera n. 22/2009/G. Già all’epoca la Magistratura contabile aveva evidenziato l’insostenibilità finanziaria dell’operazione e che la stessa poteva “essere assunta ad archetipo di evento produttivo di squilibri strutturali di bilancio, dal momento che, fin dall’inizio, essa non presentava la creazione di alcun valore attivo, in grado di bilanciare la grave diminuzione patrimoniale conseguente alla vendita di tutti gli ospedali del Lazio. Per di più, tale irragionevole operazione veniva perseguita al fine di coprire deficit pregressi con una evidente ed intrinseca connotazione patrimoniale negativa”. Insomma, una folle scommessa senza vantaggi per le casse pubbliche e la collettività. Un cappio al collo.

BILANCI AGGIRATI
Tra l’altro, sempre secondo la Corte dei Conti, si era trattato di una manovra che eludeva gli obblighi di bilancio. La cosa non si poteva fare perché c’erano di mezzo i costi legati ai pericolosi prodotti finanziari derivati, i quali, proprio a causa della loro indeterminatezza, erano impossibili da calcolare.
La Regione Lazio, inizialmente con la Giunta Badaloni (centro-sinistra) e poi molto più corposamente con la Giunta Storace (centro – destra) ha fatto da apripista per questo tipo di operazioni. Le conseguenze, con ospedali chiusi e migliaia di posti letto tagliati, le stiamo pagando oggi in pieno periodo di Covid 19, ma le continueremo a pagare pesantemente anche nei prossimi anni.  E anche questa drammatica conseguenza è stata evidenziata in modo netto dalla Corte dei Conti nel suo ultimo Rapporto sul coordinamento della finanza pubblica. Durante la pandemia “la mancanza di un efficace sistema di assistenza sul territorio ha lasciato la popolazione senza protezioni adeguate”.
Così scrivono i giudici contabili, sottolineando la continua e imponente sottrazione di risorse per far quadrare i bilanci regionali, che aggiungono: “L’insufficienza delle risorse destinate al territorio ha reso più tardivo e ha fatto trovare disarmato il primo fronte che doveva potersi opporre al dilagare della malattia”.

IL CONTO SALATISSIMO
Due anni fa la Giunta Zingaretti ha compiuto una parziale ristrutturazione del debito San.Im. In cambio dell’emissione di nuovi titoli, che scadranno nel 2043, sono state riacquistate 2 delle 5 tranche di debito emesse nel 2003: sono così rientrate nel possesso delle ASL 17 strutture sanitarie, ma altre 31 restano ancora nel meccanismo infernale creato quasi vent’anni fa.
Il lieve risparmio ottenuto deve però essere confrontato con il costo già pagato sui prodotti finanziari derivati, che allo stato attuale risulta sconosciuto. E già questo è molto strano e assurdo per una democrazia.
Un pagamento del genere, per circa 70mila euro, è stato effettuato dalla Regione ancora a settembre dello scorso anno. In sostanza ci sono da pagare ancora 26 rate semestrali, per un totale di quasi 800 milioni. Con quelle pagate quest’anno una minima parte (11 milioni su 40) se ne andrà per il capitale preso in prestito dalla Regione Lazio, mentre il resto se ne andrà per interessi.
Tirando le somme in base ai bollettini mensili prodotti in tutti questi anni dall’Osservatorio del Debito della Regione Lazio, il costo totale attuale per rientrare in possesso di tutte e 49 le strutture sanitari dell’operazione San.Im. arriva a 3 miliardi, sperando che da qui alla scadenza “andrà tutto bene”.

Roberto Lessio e Francesco Buda


Le strutture finite nella spirale San.Im.

Sul sito della Regione Lazio non esiste alcuna informazione al riguardo. Mancano 12 delle 49 strutture finite nell’operazione San.Im. perché mancano informazioni del patrimonio immobiliare delle ASL RM5 e Viterbo. Elaborazione dati de “Il Caffè”.

Roma – Ex Ospedale San Giacomo – Da riscattare


Roma – Poliambulatorio Via Tenuta di Torrenuova – Da riscattare


Roma – Nuovo osp. “Regina Margherita”- Riscattato


Roma Istit. Sup. Odontoiat. “George Eastman” – Riscattato


Roma – Ospedale “Sandro Pertini” – Riscattato


Roma – Poliambulatorio a Bresadola – Riscattato


Roma – Ospedale C.T.O. Alesini – Riscattato


Roma – Sant’Eugenio (vecchio padiglione) – Riscattato


Roma – IPAB Opera Pia Santa Caterina della Rosa – Riscattato


Roma – (Ostia) Ex Ospedale Sant’Agostino – Riscattato


Roma – Poliambulatorio San Zaccaria Papa – Riscattato


Roma – Poliambulatorio Lungotevere della Vittoria – Riscattato


Marino – Ospedale San Giuseppe – Riscattato


Frascati – San Sebastiano – Da riscattare


Rocca Priora – Ospedale Cartoni – Da riscattare


Albano Laziale – Ospedale San Giuseppe – Da riscattare


Velletri – Ospedale Paolo Colombo – Da riscattare


Anzio – Ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno – Da riscattare


Valmontone – Ospedale Vittorio Emanuele III – Riscattato


Subiaco – Ospedale A. Angelucci – Riscattato


Alatri – Ospedale San Benedetto – Da riscattare


Cassino – Ex Ospedale De Bossis – Da riscattare


Ceccano –  Ex Osped. Santa Maria della Pietà – Da riscattare


Pontecorvo – Ospedale P. Del Prete – Riscattato


Amatrice – Ospedale F. Grifoni – Da riscattare


Magliano Sabina – Ex Ospedale – Da riscattare


Rieti – Ambulatorio CSM-SERT – Da riscattare


Rieti – Poliambulatorio e uffici Asl via Matteucci – Da riscattare


Viterbo – Ospedale Belcolle – Riscattato


Acquapendente – Ospedale Civile – Riscattato


Latina – Poliambulatorio e uffici Asl piazza Celli – Da riscattare


Fondi – Ospedale San Giovanni di Dio – Da riscattare


Formia – Ospedale Dono Svizzero – Da riscattare


Gaeta – Ospedale Di Liegro – Da riscattare


Sezze – Ex Ospedale San Carlo – Da riscattare


Priverno – Ospedale civile – Riscattato

 

 

31/07/2020
Informazione pubblicitaria

Cos'è un impianto dentale e quando fare l'intervento?

VIVIDENTAL
Primo piano

"Rome Startup Week 2025", all'ombra del Gazometro per fermare la fuga dei cervelli

Associazione Roma Startup

Petra e il Colosseo: gemellaggio tra due siti patrimonio dell'umanità

Petra e il Colosseo: gemellaggio tra due siti patrimonio dell'umanità

Petra è gemellata anche con Matera

L'aeroporto di Fiumicino, tra i 10 migliori aeroporti al mondo, si trasforma in galleria d'arte

L'aeroporto di Fiumicino, tra i 10 migliori aeroporti al mondo, si trasforma in galleria d'arte

L'aeroporto a 5 stelle di Roma espone al Terminal 1 una scultura di Giò Pomodoro

Stagione balneare a Ostia: tutti al mare dal 1° maggio e spiagge aperte fino al 30 ottobre

Stagione balneare a Ostia: tutti al mare dal 1° maggio e spiagge aperte fino al 30 ottobre

Concessioni demaniali in assegnazione

Roma, lavori conclusi a San Paolo fuori le mura: ma non è solo una riqualificazione

Roma, lavori conclusi a San Paolo fuori le mura: ma non è solo una riqualificazione

Su unparea di 18mila metri quadri

Verranno attivati due tavoli tecnici

Roma vuole un piano per decidere dove mettere le antenne dei telefonini e come mascherarle

Roma vuole un piano per decidere dove mettere le antenne dei telefonini e come mascherarle
Venerdì 16 maggio si è tenuto un importante tavolo tecnico in via dei Cerchi, promosso e coordinato dall’Assessorato alle Attività Produttive e alle...

Chi può candidarsi e come presentare la domanda

Roma, aperte le candidature a studenti universitari e cittadini per la funzione di presidente di seggio ai prossimi referendum

Roma, aperte le candidature a studenti universitari e cittadini per la funzione di presidente di seggio ai prossimi referendum

L'aeroporto a 5 stelle di Roma espone al Terminal 1 una scultura di Giò Pomodoro

L'aeroporto di Fiumicino, tra i 10 migliori aeroporti al mondo, si trasforma in galleria d'arte

L'aeroporto di Fiumicino, tra i 10 migliori aeroporti al mondo, si trasforma in galleria d'arte
Informazione pubblicitaria

Cos'è un impianto dentale e quando fare l'intervento?

VIVIDENTAL

Presentato il progetto alla presenza di istituzioni nazionali e locali

Una nuova Città Giudiziaria per Roma: firmato il decreto che trasformerà Piazzale Clodio e Monte Mario

Una nuova Città Giudiziaria per Roma: firmato il decreto che trasformerà Piazzale Clodio e Monte Mario

Associazione Roma Startup

"Rome Startup Week 2025", all'ombra del Gazometro per fermare la fuga dei cervelli

Tornare ad attrarre e trattenere i giovani più brillanti è l’ambizioso obiettivo della "Rome Startup Week 2025", la manifestazione in programma a Roma...

I piccoli nati prematuri stanno bene

Eccezionale parto quadrigemellare alla 28esima settimana al San Camillo di Roma

Eccezionale parto quadrigemellare alla 28esima settimana al San Camillo di Roma
Roma Capitale

"Rome Startup Week 2025", all'ombra del Gazometro per fermare la fuga dei cervelli

Associazione Roma Startup

Una nuova Città Giudiziaria per Roma: firmato il decreto che trasformerà Piazzale Clodio e Monte Mario

Una nuova Città Giudiziaria per Roma: firmato il decreto che trasformerà Piazzale Clodio e Monte Mario

Presentato il progetto alla presenza di istituzioni nazionali e locali

Roma vuole un piano per decidere dove mettere le antenne dei telefonini e come mascherarle

Roma vuole un piano per decidere dove mettere le antenne dei telefonini e come mascherarle

Verranno attivati due tavoli tecnici

Roma, aperte le candidature a studenti universitari e cittadini per la funzione di presidente di seggio ai prossimi referendum

Roma, aperte le candidature a studenti universitari e cittadini per la funzione di presidente di seggio ai prossimi referendum

Chi può candidarsi e come presentare la domanda

L'aeroporto di Fiumicino, tra i 10 migliori aeroporti al mondo, si trasforma in galleria d'arte

L'aeroporto di Fiumicino, tra i 10 migliori aeroporti al mondo, si trasforma in galleria d'arte

L'aeroporto a 5 stelle di Roma espone al Terminal 1 una scultura di Giò Pomodoro

Concessioni demaniali in assegnazione

Stagione balneare a Ostia: tutti al mare dal 1° maggio e spiagge aperte fino al 30 ottobre

Stagione balneare a Ostia: tutti al mare dal 1° maggio e spiagge aperte fino al 30 ottobre
Con una decisione storica, Roma Capitale ha ufficializzato l’avvio della stagione balneare del Litorale romano per il 2025: le spiagge di Ostia apriranno...

Protesta contro i tagli ad alcune lauree magistrali

Università Sapienza di Roma: occupato il tetto di Villa Mirafiori

Università Sapienza di Roma: occupato il tetto di Villa Mirafiori

Su unparea di 18mila metri quadri

Roma, lavori conclusi a San Paolo fuori le mura: ma non è solo una riqualificazione

Roma, lavori conclusi a San Paolo fuori le mura: ma non è solo una riqualificazione
Informazione pubblicitaria

Cos'è un impianto dentale e quando fare l'intervento?

VIVIDENTAL

Under 19 classe Techno 293

Ad Ostia ragazzi da 17 nazioni per i Campionati Europei di windsurf

Ad Ostia ragazzi da 17 nazioni per i Campionati Europei di windsurf

Non risponde al pubblico interesse

Stadio Flaminio di Roma: il Campidoglio boccia il progetto di ristrutturazione

Stadio Flaminio di Roma: il Campidoglio boccia il progetto di ristrutturazione
Ancora una fumata nera per il recupero dello Stadio Flaminio di Roma: rifiutato il progetto di riqualificazione della Roma Nuoto. Con una delibera votata...

La provocazione del Presidente del Municipio VI delle Torri

Tor Bella Monaca è il terzo carcere di Roma

Tor Bella Monaca è il terzo carcere di Roma
- Linea editoriale - Codice etico - Reclami - Privacy policy - Cookie policy - Contatti
© Tutti i diritti riservati - Il Caffè.tv di Stefano Carugno - P.Iva 03191980592
No Result
View All Result
  • Area clienti
  • CODICE ETICO
  • COMPLAINTS
  • Contatti
  • Cookie Policy
  • Editore Stefano Carugno
  • EDITORIAL LINE
  • ETHICAL CODE
  • Home
  • LINEA EDITORIALE
  • Privacy Policy
  • RECLAMI

© 2025 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.

No Result
View All Result
  • Area clienti
  • CODICE ETICO
  • COMPLAINTS
  • Contatti
  • Cookie Policy
  • Editore Stefano Carugno
  • EDITORIAL LINE
  • ETHICAL CODE
  • Home
  • LINEA EDITORIALE
  • Privacy Policy
  • RECLAMI

© 2025 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.