Questa notte, alle ore 3:30, ad Aprilia, il 48enne Calogero Cortese, di Caltanissetta, al termine di una lite scaturita per motivi in corso di accertamento, ha esploso tre colpi di revolver cal.38, legalmente detenuta contro la moglie 45enne, Grazia Sicilia, uccidendola. L’uomo, dopo aver commesso il delitto, si è poi suicidato sparandosi un colpo in testa con la stessa arma utilizzata per fare fuoco sulla donna. In casa con la coppia c’era anche l’anziana madre di lui, testimone chiave della tragedia. I carabinieri del reparto territoriale di Aprilia, avvertiti proprio dalla donna, sono giunti in via Chiascio, una traversa di via Salzare, in zona Fossignano. Dai primi accertamenti svolti, si è appurato che i due congiunti, siciliani ma che per lungo tempo avevano vissuto a Marino, non avessero in corso alcuna causa di separazione: sposati da quasi 7 anni, erano ad Aprilia da maggio di quest’anno e avevano un banco di prodotti tipici siciliani nei mercati del circondario. Sono in corso ulteriori indagini coordinate dalla procura della repubblica competente. Il Pm Marina Taglione ha disposto l’autopsia sui due corpi, incaricando il medico legale Cristina Setacci.
17/07/2020