TRULLO, ORDINANO PANINI E RAPINANO IL RIDER
Secondo quanto ricostruito, quella sera, intorno alle 22.30, il rider di un noto servizio di delivery è arrivato in via Piero Calamandrei al Trullo ed è stato “accolto” sulla porta da sei ragazzini intenzionati a rapinarlo. Tutti coi cappucci in testa e la mascherina sul volto, brandendo spranghe di ferro, hanno intimato al povero rider di consegnare loro i soldi. Visto che la vittima non aveva denaro con sé, prendendolo in giro e senza alcuna pietà, gli hanno strappato di mano la borsa-contenitore contenente i panini e le bibite che avevano ordinato e hanno chiuso la porta, chiaramente senza pagare.
LE INDAGINI PARTITE DALLA SIM CARD
I carabinieri della stazione Roma Trullo, aperta appena un mese prima della rapina, hanno scoperto subito che la Sim Card usata per la registrazione al portale di delivery risultava essere stata smarrita da una donna peraltro deceduta. L’analisi dei tabulati ha portato alle utenze telefoniche di altri ragazzi che, ascoltati in caserma, hanno affermato di conoscere il 16enne che utilizzava quel numero.
La scheda Sim e il telefonino, infatti, sono stati trovati proprio a casa del minorenne individuato in questi giorni e sottoposto a perquisizione domiciliare. Sul 16enne romano, denunciato in Procura, gravano pesanti indizi di colpevolezza sulla rapina al rider: avrebbe agito insieme ad altri cinque minorenni, ora in corso di identificazione.