I lavori su via Bonn (al Torrino) durano una eternità: forti ritardi sulla riapertura

“I lavori per il consolidamento e la riapertura di Via Bonn al Torrino – dichiarano in una nota stampa congiunta Federico Rocca (FDI) Vice Presidente della Commissione Lavori Pubblici di Roma Capitale e Amedeo Zamparelli membro del Coordinamento di Fratelli d’Italia Municipio IX – non sono ancora terminati, poiché il cantiere che si sarebbe dovuto chiudere all’inizio dell’anno ha avuto ulteriori problemi legati prima ad un intervento di ACEA-Areti e poi per la presenza di una falda acquifera, di fatto dal 17 febbraio il cantiere è nuovamente fermo. Non più tardi dell’11 marzo scorso abbiamo convocato gli uffici del SIMU in Commissione Lavori Pubblici di Roma Capitale per un aggiornamento sullo stato dei lavori. E’ emerso in quella sede che si sta approvando una variante di progetto con lo stanziamento di un ulteriore somma che consentirebbe all’impresa esecutrice di terminare i lavori. Gli uffici auspicano che per fine mese la variante possa essere firmata e da quel momento la ditta avrà due mesi per completare i lavori, così arriveremo a festeggiare 5 anni esatti dalla chiusura della strada. Una vergogna in tutti i sensi, poiché nonostante le tante dichiarazioni da parte della precedente amministrazione, i cittadini sono costretti a subire questo disagio per il quale non vedono ancora la fine. Si potevano scegliere un’altra soluzione per velocizzare la riapertura ma gli amministratori di allora hanno preferito adottare una procedura più lunga e farraginosa. Nella stessa commissione abbiamo richiesto anche la rimozione dei tronconi dei pini che sono stati tagliati e la sostituzione con nuove alberature meno impattanti ma è necessario ripristinare la parte a verde che era presente prima dei lavori. Continueremo a sollecitare l’amministrazione fino a quanto la strada non sarà riaperta e riconsegnata definitivamente alla cittadinanza, infatti, i primi di maggio riconvocheremo una Commissione Lavori Pubblici per verificare l’esecuzione dell’opera e il rispetto dei tempi fissati”.