È gravemente indiziato di ben sette rapine aggravate commesse in zona Tor Pignattara, perpetrate sempre con lo stesso modus operandi, un 23enne del Mali già detenuto per altri reati, che è stato raggiunto in carcere da un’altra ordinanza di carcerazione emessa dal Gip del tribunale di Roma.
RAPINE A TOR PIGNATTARA: IL BANDITO AVVICINAVA LE VITTIME CON LA SCUSA DELL’ORARIO
Le rapine il 23enne maliano le avrebbe commesse tutte tra i mesi di maggio e settembre scorsi. Alle ignare vittime, con il pretesto di chiedere l’orario, strappava dalle mani il telefono o la borsa. In altri casi, i carabinieri hanno accertato che le vittime venivano costrette a consegnare telefoni e portafogli sotto la minaccia di un coltello da cucina.
Nel momento di eseguire l’ordinanza del Gip sulle rapine a Roma, i carabinieri della Stazione di Tor Pignattara hanno scoperto che la persona era già reclusa per altri reati presso il carcere di Sollicciano, così hanno delegato per la notifica del provvedimento cautelare i colleghi di Firenze Oltrarno.