Ancora fiamme nel quartiere di Centocelle, a Roma. L’incendio è divampato nella palestra Haka Academy, ampia 700 mq, in via Valmontone. Sul posto la Polizia Scientifica che ha ultimato i rilievi. Le fiamme sono divampate alle 3 della notte. Nessun ferito. Gli inquirenti non escludono la causa dolosa, mentre se ne dice certo il proprietario: «Nessun dubbio: l’incendio è doloso. Abbiamo ritrovato due cartoni e una pietra utilizzata, secondo me, per rompere uno dei vetri e poi gettare del liquido infiammabile». Queste le parole di Marco, poliziotto e presidente dell’associazione sportiva dilettantistica che gestisce la palestra Haka Academy. «Abbiamo aperto questo posto circa un anno e mezzo fa. Non capiamo a chi possiamo aver dato fastidio», aggiunge. «Ma se pensano di intimorirci si sbagliano di grosso, riapriremo già lunedì se riusciremo a mettere tutto a posto». «Mai avuto problemi, mai subito minacce o gesti intimidatori». È quanto ha riferito alla Polizia il proprietario della palestra incendiata questa notte. Da parte sua, non ha precedenti penali e non era assicurato. Non ci sono apparati di videosorveglianza attorno alla struttura andata a fuoco. Lo riporta l’agenzia Dire.
AGGIORNAMENTI (17.02)
Al termine degli esami e dei riscontri effettuati dagli investigatori nella palestra di via Valmontone, nel quartiere romano di Centocelle, è stato confermato il gesto doloso alla base del rogo. Secondo quanto si apprende, a confermare la pista ci sarebbe non solo il ritrovamento di alcune taniche utilizzate per trasportare liquido infiammabile, ma anche una pietra utilizzata forse per rompere i vetri della palestra. All’interno dell’immobile incendiato sono state trovate anche tracce di liquido infiammabile. Indaga la Polizia.
(Agenzia Dire)